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Fondazione Crc ha premiato i comuni smart 2020

Cresciuto il livello di smartness in granda. Ai primi classificati consegnata una city e-bike

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Pratiche innovative, tecnologia a servizio della comunità, progetti all’a­­vanguardia per la mobilità e la sostenibilità am­bientale, in una parola la smartness dei Comuni: a che punto si è? Questo il tema al centro dell’evento Premio Comuni Smart 2020, presentato a Cuneo. L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Crc con il patrocinio di Anci Pie­monte e Uncem Piemonte.
Il Premio nasce nel 2018, a seguito del lavoro di ricerca Granda e Smart, pubblicato nel Quaderno 32 della Collana della Fondazione Crc, realizzata dal Centro Studi in collaborazione con Torino Wireless. L’analisi ha avuto l’ambizione di leggere, per la prima volta, la situazione della provincia di Cuneo in chia­ve smart, evidenziando i punti di forza e le criticità dei comuni e dei territori nel ri­spondere in modo innovativo e intelligente alle principali sfide odierne.
Per la seconda edizione, a distanza di due anni, la Fondazione ha invitato tutti i 250 comuni ad aggiornare la loro situazione al 2020, tramite la compilazione di un questionario. Non solo, il lavoro di aggiornamento presentato contiene due importanti novità: una nuova griglia di indicatori per tenere conto del progresso tecnologico nei vari campi in cui il concetto di smartness è implementato; il coinvolgimento, per la prima volta, di alcuni territori esterni alla provincia di Cuneo per sperimentare l’applicazione della griglia in modo più esteso e stimolare la diffusione della metodologia su scala regionale e nazionale.
Dallo studio emergono alcuni elementi particolarmente significativi. Intanto, il livello di smartness è cresciuto tra il 2018 e il 2020 in tutti gli ambiti di osservazione. In secondo luogo, la crescita maggiore è stata rilevata nell’ambito connettività, ossia degli interventi legati all’espansione della banda larga e del wifi pubblico. Poi, la crescita ha subito un rallentamento rispetto al biennio precedente (2016-2018), probabilmente per effetto della pandemia e delle emergenze che alcuni Comuni hanno dovuto affrontare negli ultimi due anni. Infine, i dati smentiscono l’idea che i progetti innovativi siano solo alla portata dei comuni di grandi dimensioni: al contrario, i comuni piccoli e molto piccoli presentano una crescita della smartness più elevata di quelli maggiori.
Dopo la presentazione dei risultati, è avvenuta la premiazione dei comuni che hanno dimostrato la variazione positiva maggiore per ciascuna classe dimensionale. L’obiettivo del Premio è, infatti, quella di far promuovere una crescita diffusa delle iniziative innovative, per far sì che l’intero territorio provinciale possa beneficiare degli effetti positivi della smartness. Nella categoria comuni maggiori: 1° classificato Bra; classificati tra i 3 migliori: Mondovì e Alba; nella categoria comuni grandi e medi: 1° classificato Cervasca; classificati fra i 3 migliori: Villanova Mondovìe Busca. Nella categoria comuni piccoli: 1° classificato Trinità; classificati fra i 7 migliori: Diano d’Alba, Chiusa di Pesio, Genola, Bene Vagienna, Ca­stelletto Stura, Rifreddo.
Nella categoria comuni molto Piccoli: 1° classificato Faule; classificati fra i 9 migliori: Levice, Gottasecca , Neviglie, Roaschia, Murello, Castelnuovo di Ceva, Rossana, Valloriate.
Ai primi classificati è stato consegnato un “Premio Smart”, consistente in una City E-Bike, mentre a tutti i comuni selezionati tra i migliori di ogni categoria è stata donata una targa per dare visibilità all’impegno e ai passi concreti compiuti in chiave innovativa e smart.
Inoltre sono state consegnate 5 menzioni speciali a una selezione di Comuni che hanno messo in campo progetti particolarmente innovativi e replicabili sul territorio provinciale, su 5 ambiti: Cossano Belbo (Living); Genola (Connettività); Magliano Alpi (Energy); Verzuolo (Culture) e Cuneo (People).
A tutti i 154 comuni che hanno preso parte all’approfondimento è stato consegnato un attestato di partecipazione, come ringraziamento del loro sforzo e della loro collaborazione.
«La giornata di oggi testimonia lo sforzo comune che tutti gli enti della provincia di Cuneo stanno facendo per migliorare la qualità della vita con pratiche innovative e strumenti avanzati. La Fon­dazione Crc è fortemente impegnata sui temi dell’innovazione e della digitalizzazione, che sono centrali nel nostro Piano Pluriennale 2021-24 +Soste­nibilità, +Comunità, +Com­pe­tenze e strategici per garantire sviluppo ai nostri territori», sottolinea Ezio Raviola, vicepresidente della Fondazione Crc. «L’obiettivo del Premio Comuni Smart non è creare una classifica, ma diffondere le buone pratiche legate all’innovazione: un grazie particolare, quindi, a tutti i comuni che hanno aderito all’iniziativa e ad Anci e Uncem, che hanno collaborato al lavoro e permesso di coinvolgere anche alcuni territori esterni alla provincia».
«Anci Piemonte è onorata di affiancare anche quest’anno la Fondazione Crc nel Premio Co­mune Smart. Si tratta di una partnership importante, che vuole valorizzare lo spirito innovativo del territorio. L’auspicio è che questo approccio sia da stimolo al tessuto amministrativo della nostra provincia e, perché no, all’intera regione», aggiunge Michele Pianetta, vicesindaco di Villanova Mondovì e vicepresidente all’Innovazione di Anci Piemonte.
«Dal punto di vista della smartness, la montagna comincia a dare segnali, purtroppo ancora deboli a causa della mancanza di infrastrutture e, in ancora troppe realtà, anche delle competenze necessarie. È fondamentale investire su questi ambiti consapevoli che si può vincere la sfida dell’abbandono e dello sviluppo, in modo intelligente e innovativo, solo se si fa rete tra enti e territori e si sperimentano modelli che guardano al futuro, mettendo al centro la giustizia sociale e ambientale, con l’obiettivo di creare in modo diffuso “Green and Smart Communities”. In questa direzione l’innovazione tecnologica è un’arma strategica a disposizione dei territori montani e delle aree interne», conclude Roberto Co­lombero, presidente di Uncem Piemonte.
In conclusione dell’evento è stato consegnato al Comune di Boves il Premio Piemonte Innovazione – Fondazione Crc, edizione 2020, per la realizzazione della Piattaforma digitale Solidale #NessunoRestaIndietro. Il premio è promosso da Anci Piemonte, in collaborazione con AnfFov, Asso­ciazione Nazionale per la Convergenza nei Servizi di Comunicazione, ed è sostenuto dalla Fondazione Crc.