Il Castello Museo di Rocca de’ Baldi, il Comizio Agrario di Mondovì, il Comune di Rocca de’ Baldi, l’Associazione Amici di Rocca e il Gruppo Alpini di Rocca de’ Baldi, organizzano sabato 24 luglio, una ricca e interessante serata nel parco del Castello di Rocca de’ Baldi nel pieno rispetto delle norme anti Covid 19. L’ingresso è libero, ma è gradita la prenotazione al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]
Alle 20,30 Monica Stievanin presenterà il suo libro «Questione di attimi» elaborato, come scrive l’autrice nel suo sito web (https://www.monicastievanin.it/), «lasciando che la fantasia e le emozioni fossero gli artefici dei capitoli della mia vita… dando vita alle mie poesie (l’urlo della mia anima) e ai racconti ironici e riflessivi, unendo il tutto con la mia raccolta di attimi fotografici..(adoro fotografare il cielo, l’alba e il tramonto, la natura…) questo è il mio “Elaborato artistico”! Un libro originale, adatto a tutte le età, che vuole trasmettere gioia e speranza; soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo a causa del Covid».
Alle 21,15 si proietterà «Gli anni di ghiaccio-testimonianze di reduci della campagna di Russia», un docufilm di Remo Schellino (https://www.remoschellino.it/). È una produzione del 2002. Voluta dalla Sezione Alpini di Ceva e dalla Città di Ceva. I sopravvissuti raccontano, scavando nella memoria, una delle più disastrose campagne militari della storia italiana. Dal punto di vista di chi la storia la subisce narrano la triste vicenda dell’ARMIR (Armata Italiana in Russia) mandata da Mussolini a combattere contro un popolo, quello russo, che non conoscevano e che non odiavano. Sarà presente il regista, insieme a Michele Calandri, direttore della rivista cuneese «Il presente e la storia». Nel corso della serata si ricorderanno i Caduti e i reduci locali.
Prima dell’inizio dei due momenti, in via straordinaria, «L’osteria del castello», a partire dalle 19,15, organizza una cena (prenotarsi all’Osteria stessa o telefonando allo 0174.587292).
Il menù prevede battuta di «fassona», carpione piemontese, bocconcini di vitello all’arneis con patate al forno, crema gelato con salsa di frutta fresca, a 15 euro, bevande e caffè esclusi.
c.s.