Artisti internazionali al Pala Alba Capitale, in piazza San Paolo: da sabato 24 a martedì 27 luglio una collettiva tutta al femminile è protagonista dell’evento “Scultura sublime”.
Kumiko Suzuki (Giappone), Solmaz Vilkachi (Iran) e Yunmi Lee (Corea del Sud) utilizzeranno la carta di riciclo come materiale di lavoro. Il pubblico potrà seguire oggi giorno in diretta la creazione delle opere e scoprire i segreti della lavorazione della carta nel mondo dell’arte: domenica, lunedì e martedì dalle 9 – 13 e dalle 15 – 19, fino all’evento serale delle 21 in cui le tre artiste condivideranno con il pubblico il percorso che le ha portate fino al Pala Alba.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione tra la Città di Alba, AIESM e Miroglio Fashion, che ha fornito i supporti in carta tubolari su cui vengono arrotolati i tessuti che i Brand del Gruppo utilizzano per i campionari e per definire le cartelle colore delle collezioni.
L’Assessore al Turismo Emanuele Bolla spiega: “Questo evento, che si svolgerà oltre ad Alba, ad Acqui, Casale Monferrato e Ovada, consentirà alle artiste di conoscere il territorio e produrre le proprie opere, che rimarranno nei comuni come elementi di arricchimento urbano. Ad Alba abbiamo scelto la carta come materiale di lavoro, con l’idea di iniziare un percorso che possa avere uno sviluppo futuro di continuità, con la volontà di riproporre l’evento ogni anno, facendolo sempre di più crescere. La carta perché ci sembra un elemento leggero, nel pieno spirito del rispetto dell’ambiente”.
Nelle mani degli artisti, la carta cambia identità, si piega, si colora: unendo realtà e fantasia, le installazioni trasformeranno oggetti di uso comune in una forma di comunicazione artistica.
“La carta da secoli ci porta la memoria del passato e del mondo che ci circonda – commenta Giuliana Cirio, direttore generale di Confindustria Cuneo -. L’arte, le leggi, la storia. Siamo felici di ospitare al Pala Alba questa performance live anche per sensibilizzare i cittadini in merito all’importanza del recupero e del riciclo”.
c.s.