Oltre 150 bambini hanno partecipato quest’estate al progetto ORTOgrafia, un percorso didattico pensato per avvicinare i più piccoli alla coltivazione degli ortaggi e favorire una maggiore consapevolezza rispetto all’origine degli ingredienti e dei piatti di cui ci nutriamo ogni giorno.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Comune di Alba, con gli assessorati al Turismo e all’Istruzione nell’ambito delle iniziative di Alba Città Creativa UNESCO per la Gastronomia, l’Associazione Sinergia Outdoor, gestore del parco didattico “Le colline di Giuca”, il ristorante Piazza Duomo, che ha aperto l’orto e la serra alle visite didattiche, e dello chef Luciano Tona, direttore dell’Accademia Bocuse d’Or Italia che ha coinvolto i bimbi in una lezione/laboratorio di cucina nelle rispettive scuole.
Hanno partecipato al progetto pilota, cominciato martedì 6 luglio e terminato giovedì 22 luglio, le scuole paritarie dell’infanzia di Alba “N.S. del Suffragio”, “Città di Alba” e “Maria Ausiliatrice”, in occasione delle attività estive.
La prima settimana i piccoli hanno avuto la possibilità di visitare l’orto e la serra del ristorante Piazza Duomo di chef Enrico Crippa, scoprendo – attraverso l’olfatto e il gusto – erbe e ortaggi particolari. Alla fine dell’esperienza, ogni bambino ha ricevuto un sacchetto con alcuni semi di senape da piantare durante la tappa successiva.
La seconda settimana, infatti, i partecipanti hanno trascorso un’intera giornata nel parco didattico “Le colline di Giuca” di Baldissero d’Alba, dove oltre a seminare la senape in vaso per imparare a prendersene cura, hanno sperimentato attraverso il gioco temi importanti come la sostenibilità, la messa a dimora degli ortaggi, il ciclo naturale dei prodotti, l’importanza della loro stagionalità e del chilometro zero. Tra le esperienze più apprezzate, la possibilità di divertirsi nella cucina di fango.
Infine, la terza settimana hanno potuto mettere le mani in pasta, realizzando una ricetta con i prodotti dell’orto insieme allo chef Luciano Tona che li ha guidati alla scoperta di ingredienti semplici come le zucchine, usandole però in modo inusuale: tra lo stupore generale, hanno preparato per merenda la Zuccotta, una panna cotta dolce alle zucchine.
L’esperienza, con modalità simili, ma adeguata alla fascia di età che verrà coinvolta, si ripeterà per alcune classi delle scuole primarie degli istituti comprensivi della città nel corso dell’anno scolastico 2021/ 2022.
L’assessore alle Città Creative Unesco, Emanuele Bolla: “Per continuare a promuovere al meglio il nostro territorio è fondamentale essere consapevoli dell’origine del successo della nostra gastronomia, dalla terra fino alla tavola. Un messaggio che abbiamo voluto trasmettere ai più piccoli attraverso questa esperienza entusiasmante, iniziata dall’orto del ristorante Piazza Duomo con lo chef tre stelle Michelin Enrico Crippa, per poi spostarsi a Baldissero d’Alba tra le colline di Giuca e finire con una lezione di cucina di Luciano Tona, direttore dell’Accademia Bocuse d’Or Italia. Questo progetto, che riproporremo nel corso del prossimo anno scolastico, è stato possibile grazie ai partner che hanno creduto nella nostra proposta e che ringraziamo”.
“Far scoprire ai bambini, il nostro futuro, il valore della terra e dei frutti che può generare credo sia il miglior investimento che possiamo fare. Ancora di più in un territorio come il nostro dove il lavoro agricolo, i prodotti enogastronomici e i paesaggi disegnati dall’uomo sono una parte importante della nostra identità” precisa l’assessore all’Istruzione, Elisa Boschiazzo.
Roberta Ceretto, referente per l’orto di Crippa: “E’ stato interessante osservare i piccoli in un orto particolare come il nostro, percepire la loro curiosità, sentire le loro domande, vedere le facce dopo aver assaggiato un cucamelon, un cetriolo piccolo come una bacca. Hanno avuto la possibilità di ascoltare il racconto di come alcuni cibi hanno attraversato il mondo per essere coltivati qui, della stagionalità, dei giusti tempi, a volte anche molto lenti, ad esempio tra semina e raccolto. Hanno potuto assaggiare, toccare, capire che il cibo non è ciò che trovano sugli scaffali dei supermercati. Un progetto utile che sarebbe bello poter realizzare in modo continuativo, magari grazie a un orto didattico comunale stabile per far scoprire agli alunni albesi la natura e i suoi prodotti”.
“I bambini, alle prime uscite dopo i difficili mesi della pandemia, si sono approcciati con entusiasmo a un tema che tocca da vicino la loro quotidianità – commenta Renato Priolo dell’Associazione Sinergia Outdoor -. Il metodo scelto per questi giovanissimi utenti è stato il gioco, con tanti spunti da approfondire in classe con le insegnanti che ringrazio per la preziosa collaborazione. Così come ci tengo a ringraziare il Comune di Alba, con gli assessorati coinvolti, la famiglia Ceretto per aver creduto nel progetto e lo chef Enrico Crippa che, nonostante i molti impegni, è riuscito a dedicare tempo ai bambini e condividere con loro alcuni segreti del suo orto”.
Luciano Tona, direttore dell’Accademia Bocuse d’Or Italia: “L’insegnamento più importante da trasmettere ai piccoli è quello di una corretta e sana alimentazione. Impararlo da bambini ha un grande valore perché le cose apprese in tenera età vengono interiorizzate e fatte proprie in modo più profondo. Questa esperienza la dice lunga sulle potenzialità della creatività: oggi su questi temi c’è maggiore consapevolezza rispetto al passato, ma possiamo ingegnarci ancora di più per fare sì che la società apprenda in modi sempre nuovi e più coinvolgenti”.
c.s