Il territorio delle Valli Mongia, Cevetta e Langa cebana è costituito da ventuno Comuni, tra cui la città di Ceva. L’area è collocata nella parte sudorientale della Granda e costituisce il ponte naturale verso la provincia di Savona.
Storicamente, tra il 1000 e il 1400 la zona fu arricchita da uno splendore artistico-culturale che è tuttora patrimonio del territorio. A Ceva spicca il teatro “Marenco”, a cui si affiancano, nel territorio, numerosi edifici sacri, accoglienti centri storici e dimore aristocratiche che contraddistinguono il paesaggio collinare della zona.
Citiamo il castello di Lesegno dei Mar­chesi del Carretto, il castello di Mombasiglio sede del museo intitolato al generale Bonaparte, il castello dei Marchesi Incisa di Camerana a Sale San Giovanni, l’imponente castello dei Marchesi del Carretto a Saliceto e la torre me­dievale di Priero, alta 36 metri.
Dal punto di vista naturalistico il territorio dell’alta Valle Cevetta si distingue invece per la presenza, nel comune di Montezemolo, di una parte dell’area della Riserva naturale Speciale delle Sorgenti del Belbo. Nel territorio della Langa Cebana, presso Sale S. Giovanni, c’è l’Arboreto Prandi: 12 ettari sui quali insistono piante arboree e arbustive di particolare interesse botanico e paesaggistico-ambientale.
Da non perdere, anche, la fioritura della lavanda a fine giugno. Mongia e Cevetta sono valli da scoprire a piedi, in bicicletta, a cavallo oppure… in volo su una fantastica mongolfiera!