La rassegna “Cortemilia è cultura”, fino al 29 agosto, propone un coinvolgente itinerario che traccia il perimetro di un museo diffuso: arte, architettura e storia s’incontrano nei giardini privati, nei palazzi storici e nelle botteghe. Una trentina di esposizioni personali e collettive d’arte contemporanea con opere di artisti nazionali e internazionali. La grande esposizione cortemiliese è promossa dal Comune, con il contributo della Fondazione Crc e il patrocinio di Regione e Provincia. Nel borgo di San Michele sono diciotto le esposizioni. Si parte da piazza Castello con la mostra di scultura di Ann Stefani. Nei locali di piazza Oscar Molinari, invece, spazio al collettivo fotografico Me Langa, alle sculture “Dalla discarica al salotto”, ai quadri di Claudio Zunino, mentre nel palazzo della Pretura troveranno posto le illustrazioni di Emanuele Luzzati. In via Dante Alighieri ci saranno: le opere di Axel Hinnen, le ceramiche raku di Annaroberta Bria Berter, la mostra di Elena Fonti, le fotografie di Francesca Marengo e le opere in cartapesta e acqueforti di Marco Laganà, le ceramiche di Eliseo Salino, il progetto fotografico di Marcello Campora e i lavori di Marco Marcarelli e Giancarlo Morelli. Inoltre, nel Museo Diocesano di piazza don Demetrio Castelli, si potrà visionare il progetto di arte sacra contemporanea di Valerio Perino. In via Marconi, spazio ai lavori realizzati durante l’Estate Ragazzi, mentre nel Convento di San Francesco troveranno posto le fotografie di Ivana Allasia e di Giorgio Gallo, oltre alle installazioni di Elisa Muliere. Nel borgo di San Pantaleo, l’Associazione Femminile Il Girasole, nei locali di via Bonafous, presenterà le opere eseguite dal gruppo Colorando. In via Cavour, si potranno ammirare le opere di Roberto Gaiezza, Lorenzo Gnata, Gianni Pascoli, Kristina Comiotto, Mauro Rosso, Beppe Schiavetta e un’esposizione di ricordi delle fiere di un tempo. Infine, in via La Pieve, la mostra di armi bianche antiche di Ezio Cenci “Il Signore delle spade”.