Sono 30.216 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte. A 16.444 è stata somministrata la seconda dose.
Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 1.609 i 12-15enni, 9.750 i 16-29enni, 5.578 i trentenni, 4.720 i quarantenni, 2.645 i cinquantenni, 3.474 i sessantenni, 823 i settantenni, 430 gli estremamente vulnerabili e 243 gli over80.
Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 5.037.863 dosi (di cui 2.235.167 come seconde), corrispondenti al 96,2% di 5.238.480 finora disponibili per il Piemonte.
Aggiornamento sui ricoverati in ospedale per Covid
Dei 4 pazienti attualmente ricoverati in terapia intensiva, tre sono non vaccinati e uno ha completato il ciclo vaccinale (si tratta di una persona con numerose comorbidità, tra le quali obesità e diabete, degente da alcuni giorni). Degli 81 in terapia ordinaria, 58 non sono vaccinati ed i 23 vaccinati sono tutti paucisintomatici (solo 16 avevano ricevuto la doppia dose).
Green pass e certificato esenzione vaccino
La Regione ha inviato alle aziende sanitarie una nota, firmata dal commissario dell’Area Giuridica Antonio Rinaudo, dal direttore della Sanità regionale Mario Minola e dal dirigente del settore Prevenzione Bartolomeo Griglio. sulla circolare del Ministero della Salute del 4 agosto scorso che autorizza il rilascio del certificato di esenzione al vaccino antiCovid per coloro che non hanno potuto vaccinarsi, temporaneamente o definitivamente, per patologie che non sono compatibili con la somministrazione dello stesso. Il certificato di esenzione consente al cittadino di svolgere tutte le attività per le quali sarebbe previsto il Green Pass (decreto 23 luglio 2021 n.105).
Le certificazioni possono essere rilasciate direttamente e gratuitamente dai medici vaccinatori delle aziende sanitarie, nel momento in cui il soggetto si presenta presso un punto vaccinale e viene valutato non idoneo alla vaccinazione, o dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta dell’assistito. Dovranno basarsi su documentazione clinica, che dovrà essere archiviata a cura del medico che attesta la condizione e potrà essere resa disponibile su richiesta alla Asl.
La circolare ministeriale specifica che le certificazioni verranno rilasciate al momento in formato cartaceo e avranno una validità massima fino al 30 settembre 2021, in attesa che venga avviato il sistema nazionale per l’emissione digitale. La Regione Piemonte nella nota precisa che, per quanto riguarda il rilascio del certificato di esenzione, le Asl potranno individuare un gruppo tecnico per la presa in carico e la valutazione dei casi dubbi. Dai dati estratti dalla piattaforma regionale Sirva gli esoneri in Piemonte riguarderanno oltre 6000 cittadini.
cs