Doppio intervento per un totale di 800 mila euro destinati a migliorare le condizioni viarie e la sicurezza stradale dell’alta valle Varaita. Il presidente della Provincia, Federico Borgna, ha firmato i decreti di approvazione dei progetti definitivi per lavori di adeguamento delle strade, di consolidamento delle opere murarie e di posa di nuove barriere stradali lungo le provinciali 8, 105, 256 e 251.
Il primo intervento di 500 mila euro (330 mila per lavori e 170 mila per somme a disposizione) si inserisce in un quadro generale di interventi di manutenzione straordinaria (già effettuato intervento nella borgata Chiazale) ed è mirato alla riqualificazione del ponte sul rio Rocca Ferra in Borgata Prafouchier, della banchina e dei muri di sostegno a monte e va alle del municipio in Borgata Pleyne.
L’intervento prevede il ripristino del livello di sicurezza idraulica con la verifica del ponte sul rio Rocca Ferra e la manutenzione delle canalette laterali, oltre al miglioramento del livello di sicurezza statica e sismica del manufatto con il mantenimento dell’arcata in pietra del ponte di Rocca Ferra, la realizzazione di un nuovo impalcato maggiorato e fondazioni su micropali, la sistemazione della banchina con un nuovo cordolo su palificata in prossimità del municipio, nuovi asfalti e la sostituzione dei guard rail.
Il secondo intervento, riferito alle provinciali 8, 105, 256, 251 di valle Varaita, riguarda lavori di adeguamento della strada e di messa in sicurezza per un totale di 300 mila euro (221 mila per lavori e 79 mila per somme a disposizione dell’amministrazione). L’intervent osarà eseguito tra i comuni di Sampeyre e Casteldelfino, lungo la strada provinciale 105, in prossimità dei quattro tornanti prima dell’abitato del comune di Casteldelfino. E’ prevista la rimozione della vecchia barriera stradale in cemento, la realizzazione di un nuovo cordolo di fondazione e l’installazione di una nuova barriera lungo tutti i quattro i tornanti.
La base sarà consolidata con chiodature (soil nailing), solidarizzate in parte con rete di rivestimento con filo di acciaio temprato ad alta resistenza e apposite piastre di serraggio, o con capo chiavi zincati appositamente predisposti. L’intervento prevede inoltre la realizzazione di un cordolo di fondazione in banchina per consentire il montaggio di barriere stradali omologate, ai sensi della normativa vigente in materia. Entrambi gli interventi sono finanziati dal Ministero Infrastrutture e Trasporti tramite il Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020.
c.s.