Un punto in comune tra Cheraschese e Langa Calcio, oltre alla zona sportiva di “competenza”, è rappresentato dalla presenza nelle loro rose di due fratelli: Massimo e Ivan Costamagna, rispettivamente difensore della Cheraschese e attaccante del Langa Calcio. «Dopo un anno sarà difficile tornare a vivere una gara ufficiale, sia per ragioni fisiche che mentali», spiega Massimo Costagmana (foto sotto, a sinistra), alla Cheraschese da quando ha iniziato a giocare a calcio, eccezion fatta per una breve parentesi alla Santostefanese nel 2018/19.
«Di certo, in questo momento saremmo già felici di poter portare a termine la stagione, dopo due annate profondamente segnate dalla pandemia», gli fa eco il fratello Ivan (foto a destra), al Langa Calcio sin dalla fondazione e capitano da due stagioni. I due fratelli, insomma, rappresentano la continuità nelle loro squadre e si fanno carico del comune obiettivo di inizio stagione: «Puntiamo alla zona playoff, anche se sappiamo che non sarà facile». E a chi chiede loro chi è il più forte dei due, scherzano, ma con punti di vista diversi. Pochi dubbi per Ivan: «La categoria non mente: Massimo è più forte, perché ha saputo essere più continuo di me negli anni». Il fratello chiosa: «Probabilmente io sono un po’ più solido mentalmente durante l’arco della stagione, ma Ivan ha delle qualità tecniche che gli potrebbero permettere di giocare tranquillamente in categorie superiori. Troviamo un compromesso: il giocatore perfetto nascerebbe dalla nostra fusione (ride, ndr)».