Sviluppo e innovazione “green” nel futuro del Gruppo Egea

I numeri, ma non solo, confermano anche quest’anno, sempre più fortemente, una significativa linea di crescita di Egea, la multiservizi pubblico-privata che, nel corso del­l’Assemblea dei Soci svoltasi presso il Castello di Grinzane Cavour, ha illustrato i dati del Bilancio di Esercizio e del Bi­lancio Consolidato 2020.
«Nel complesso quadro economico e sociale determinato dall’emergenza del 2020», ha sottolineato l’ingegner PierPaolo Carini, amministratore delegato di Egea, «il Gruppo ha dimostrato molto efficacemente la capacità di reagire con flessibilità e prontezza ai mutamenti di mercato, modificando e correggendo tempestivamente la propria pro­grammazione, cercando so­lu­zioni innovative e co­gliendo con suc­cesso le nuove opportunità emerse dalla regolamentazione dei comportamenti sociali e dal mercato, come ad esempio nel caso dell’efficientamento energetico e dell’Ecobonus 110%».
I dati presentati in Assemblea evidenziano un Ebitda, in crescita del 9,5%, che supera i 37 milioni di euro e un utile netto anch’esso in crescita del 2,3% che supera i 6 milioni di euro. Anche gli investimenti di Egea nel corso dell’ultimo anno sono saliti del 35% raggiungendo quota 47 milioni di euro e concentrandosi sul miglioramento della qualità delle proprie infrastrutture (per ciclo idrico e gas, in primis), sul teleriscaldamento e sulle fonti rinnovabili. Infine, il valore della produzione, pur risentendo della riduzione del prezzo dell’energia e dei consumi delle aziende nel periodo del Covid, risulta stazionario con una lieve flessione e si colloca a quota 927 milioni di euro.
Conclude l’ingegner PierPaolo Carini: «Il nostro Gruppo ha proseguito il percorso verso la svolta sostenibile e la decarbonizzazione, ponendosi sempre più come partner strategico in grado di soddisfare l’accresciuto sen­so di responsabilità di famiglie, enti pubblici e imprese verso il rispetto dell’ambiente; sono state avviate iniziative, sia nel Nord Ovest sia a livello nazionale, su Ecobonus, in­novazione digitale, sviluppo di Comunità Energetiche, vendita di luce e gas e ampliamento, a livello numerico e di dimensione, degli impianti di energia rinnovabile. Egea è così diventata, a tutti gli effetti, la “Casa delle Buone Energie”: il luogo dove tutti possono ricevere supporto per affrontare le complesse decisioni riguardanti il non più procrastinabile processo di transizione energetica e ambientale».
Anche il Piano Industriale 2020-2025 del Gruppo si inserisce nel progetto di un futuro consapevole, e allo stesso tempo ottimistico, che guarda alla decarbonizzazione del Pia­neta e che ha già trovato conferma negli importanti risultati raggiunti. Ne è una evidente e rilevante testimonianza pure la pubblicazione del Report del Financial Times “Europe’s Climate Lea­ders 2021”, realizzato dal­l’isti­tuto di ricerche tedesco GmbH, nel quale Egea è stata selezionata tra le 300 aziende europee (su 4.000 analizzate) più sensibili al tema della sostenibilità; di queste solo 10 sono italiane e, all’interno di tale gruppo ristretto, l’azienda nata ad Alba si colloca al primo posto tra quelle di servizi energetico-ambientali presenti. Si tratta di un riconoscimento importante che conferma come Egea sia sempre più protagonista del processo di transizione ecologica e ambientale e si impegni quotidianamente per il benessere dei territori in cui opera, attraverso la produzione di nuove energie in armonia con la natura, e per garantire alle giovani generazioni un futuro sostenibile, più verde e con minori emissioni di Co2.
La crescita sostenibile avanza anche in tutti gli altri settori strategici del Gruppo, con l’ampliamento già avviato della rete di clienti luce e gas in tutta Italia, particolarmente significativo nel 2020 con l’apertura di nuovi sportelli nel Sud Italia (Sicilia, Puglia, Calabria e Cam­pania), e un buon sviluppo nel segmento retail, famiglie e mi­cro imprese. Sono inoltre da se­gnalare i grandi investimenti nel­l’ambito delle fonti rinnovabili, settore in cui oggi Egea può vantare 25 tra impianti fotovoltaici, centrali idroelettriche e im­pianti biogas, destinati a superare quota 30 entro pochi mesi. Nell’af­frontare questo per­corso, Egea ha potuto e può contare anche sulle importanti risorse messe a disposizione dal Piano Na­zionale di Ri­presa e Re­silienza (Pnrr), in ar­mo­nia con il Piano Europeo Next Generation Eu.
Il futuro si prospetta quindi ricco di ulteriori nuove opportunità che, in linea con la vocazione di vicinanza e presenza territoriale, prevedono la partecipazione at­tiva delle comunità di riferimento e un importante adeguamento del numero e delle competenze di collaboratori e stakeholder.