Andrà in onda sabato 11 settembre alle ore 12.30 su Rai Uno la puntata di Linea Verde Radici dedicata al Piemonte. In questo tour televisivo della Regione piemontese e delle sue eccellenze, condotto da Federico Quaranta, sarà protagonista Acqua Sant’Anna.
La trasmissione vuole essere un viaggio alla scoperta del territorio italiano e delle sue storie, le opportunità turistiche, la cultura gastronomica, le eccellenze locali e i temi legati alla tutela ambientale, all’ecosostenibilità e all’innovazione ecologica. Un percorso, Regione dopo Regione, volto a mettere in risalto le bellezze del territorio e le storie della gente, l’artigianato, le attrazioni turistiche, le prelibatezze gastronomiche e le aziende.
Nella puntata dedicata al Piemonte si apre una finestra sulla Valle Stura e Vinadio, terre da cui sgorga l’acqua più amata dagli italiani, Acqua Sant’Anna, e dove ha sede lo stabilimento produttivo. Con alle spalle la suggestiva sorgente e il fragore dello scrosciare dell’acqua, il conduttore Federico Quaranta e Alberto Bertone, fondatore, Presidente e AD di Acqua Sant’Anna Spa, ripercorrono la storia e il successo dell’azienda.
Un’avventura nata dall’innamoramento della famiglia Bertone del territorio di Vinadio e delle qualità eccezionali della sua acqua. Oggi Acqua Sant’Anna Spa è riconosciuta come un fiore all’occhiello della nostra industria, leader nazionale del settore, sempre attenta a trovare misure e processi produttivi idonei per la salvaguardia dell’ambiente. Basti pensare che oltre dieci anni fa Sant’Anna è stata la prima azienda a realizzare una bottiglia di acqua minerale rivolta al mass market senza neanche una goccia di petrolio, ma realizzata con un biopolimero di origine vegetale, che conserva le stesse caratteristiche tecniche delle comuni plastiche, ma si dissolve dopo l’uso in meno di 80 giorni nel compost – Sant’Anna Bio Bottle.
L’approccio sostenibile dell’azienda è globale (preferenza per la logistica su rotaia, impiego di robot a guida laser elettrici anziché a gasolio per la gestione del magazzino, stabilimento costruito secondo i principi della bioarchitettura e bioedilizia, fino al trasporto con camion ecologici di ultima generazione, alimentati a LNG o GNL gas naturale liquefatto).