Dopo gli orologi, le fasce da polso e i soprammobili ora anche gli occhiali si fanno “smart” e diventano intelligenti. Osservandoli velocemente appaiono come dei classici Ray-Ban ma a ben guardare sono molto più di un semplice paio di occhiali: infatti, sanno scattare foto, registrare video e consentono di avviare una chiamata telefonica oppure fanno ascoltare musica, tutto ciò attraverso l’utilizzo dell’assistente vocale. Il nome ne svela l’essenza: si chiamano Ray-Ban Stories e sono stati ideati nell’ambito della collaborazione tra il gigante dei social network, Facebook, ed EssilorLuxottica. La notizia ci interessa da vicino, perché da alcuni giorni sono sbarcati anche in Italia. In realtà non si tratta di una novità assoluta perché Google era stata pioniera in questo settore, studiando gli “smart glasses”, che tuttavia non sono mai esplosi. Ora ci riprovano queste due grandi realtà internazionali; in particolare, l’innovativo indossabile può contare da un lato sulla tradizione di un’azienda rappresentativa del “made in Italy” e dall’altro sulla vastissima platea di utenti iscritti alla piattaforma social creata da Mark Zuckerberg. Relativamente al costo, non aspettiamoci un prezzo economico, ma nemmeno troppo distante da quello degli occhiali di marca. «È un prodotto che dimostra come i consumatori non debbano più scegliere tra tecnologia e moda: possono vivere il momento e rimanere connessi mentre indossano il loro stile preferito», ha commentato Rocco Basilico, “chief wearables officer” di EssilorLuxottica. «Stiamo introducendo un modo completamente nuovo con cui rimanere connessi al mondo che ci circonda», ha aggiunto Andrew Bosworth, vicepresidente dei Facebook Reality Labs, «Abbiamo scelto l’Italia tra i primi paesi per il lancio perché sappiamo quanto conti lo stile nella vita di tutti i giorni e quanto gli italiani amino la tecnologia». Caratteristiche tecniche alla mano, i Ray-Ban Stories, agli apici, ospitano due fotocamere da 5 megapixel ciascuna, che fungono da fotocamera e videocamera. Per utilizzare le due ottiche bisogna premere un piccolo tasto posto sull’asta destra. Durante lo scatto una lucina sistemata vicino alle fotocamere lampeggia per indicare alle persone che gli occhiali stanno catturando immagini. Le impostazioni si possono invece settare impiegando l’applicazione Facebook View, disponibile sia su Android che su iOs. Una volta “passati” dagli occhiali al dispositivo collegato, video e foto possono essere condivisi sulle principali piattaforme social. Infine, abbinando (tramite Bluetooth) gli occhiali al telefono sarà possibile effetture o accettare telefonate e ascoltare musica e note audio senza dover indossare auricolari. Già in vendita (a partire da 329 euro) sul sito di Ray-Ban, sono disponibili in tre modelli e in vari colori e diverse tipologie di lenti.
Occhio alle lenti… “smart”
da pochi giorni sono disponibili anche in italiai nuovi occhiali “intelligenti”, nati dalla collaborazione tra ray-ban e facebook, che possono scattare foto, registrare video e avviare chiamate telefoniche