È convocato per le 18.30 di domani sera (martedì) il Consiglio comunale di Venasca.
Quattro i punti all’ordine del giorno, tra cui spiccano una variazione al bilancio di previsione 2021-2023 e la surroga di un consigliere comunale dimissionario.
Andando con ordine, la variazione di bilancio sarà tutta rivolta al Sociale. L’Amministrazione comunale del sindaco Silvano Dovetta prevede di integrare con 20 mila euro il progetto di realizzazione di nuovi loculi cimiteriali, attingendo in parte dall’avanzo di amministrazione ed in parte dagli oneri di urbanizzazione. Così facendo, l’intervento complessivo andrà ad attestarsi a 40 mila euro, e andrà ad inserirsi nel più ampio contesto di ampliamento e riqualificazione dell’area cimiteriale, già oggetto di importanti lavori nelle scorse settimane.
Sempre all’interno della variazione, verrà portato all’approvazione del Consiglio il sostegno ad un progetto – capofila l’Unione montana Valle Varaita – per la creazione di un centro di aggregazione di Valle dedicato a ragazzi diversamente abili che hanno assolto all’obbligo scolastico. Inoltre, il Comune intende destinare fondi propri volte alla diminuzione delle rette per i bambini venaschesi che usufruiscono del micronido.
Analizzati i punti tecnici, di natura economico-finanziaria, l’assise sarà chiamata a surrogare Lorenzo Bussone, consigliere di maggioranza che ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Il giovane, classe 1994, era entrato a far parte del Consiglio nel 2014, nella seconda legislatura di Dovetta sindaco. Alle Comunali del 2019, era stato rieletto con un significativo numero di consensi personali.
Oggi, invece, si appresta ad entrare a far parte dell’organigramma comunale. Come conferma il sindaco Dovetta, il Comune di Venasca, dopo il lungo periodo di blocco, ora ha deciso di procedere con l’assunzione di un nuovo dipendente. Per farlo, come spesso succede in questi casi, ha usufruito di una graduatoria stilata dall’Unione montana del Monviso, che tempo fa aveva realizzato un bando di concorso pubblico per l’assunzione
di un “collaboratore tecnico–necroforo–autista scuolabus–conduttore macchine operatrici
complesse”.
Bussone aveva partecipato al concorso, in Val Po, posizionandosi quarto (su un totale di nove persone) nella graduatoria finale. Il Comune di Sanfront ha attinto dalla graduatoria, assumendo il candidato che ottenuto il miglior piazzamento. E oggi, il Comune di Venasca, per assumere un dipendente, ha fatto riferimento alla stessa graduatoria, contattando le persone in rigoroso ordine di piazzamento. I candidati al secondo e terzo posto in graduatoria hanno rifiutato, ragion per cui la scelta è ricaduta su Bussone che, dopo attente valutazioni di carattere strettamente personale, ha scelto di accettare l’incarico, ovviamente
rassegnando le dimissioni dal Consiglio comunale.
“Abbiamo deciso di attingere dalla graduatoria dell’Unione del Monviso – spiega il sindaco Dovetta – in quanto il concorso indetto nella vicina Valle Po comprendeva anche la figura di autista scuolabus, e quindi era rivolto a persone in possesso di regolare patente.
Questo ci ha permesso di poter assumere una figura abilitata anche alla conduzione dello scuolabus, figura estremamente importante per la pianta organica del nostro Comune”.
Al posto di Bussone, in Consiglio, entrerà Pasqualina Monge Collino, già consigliere comunale dal 2014 al 2019, quando aveva ricoperto la delega ad Agricoltura e Rapporti con i frazionisti. “Per Pasqualina Monge Collino sarà un ritorno in Consiglio – aggiunge Dovetta –. Ma al tempo stesso, ci tengo a ringraziare Lorenzo Bussone per l’impegno amministrativo che ha dimostrato in questi anni, consapevole che il suo apporto non verrà di certo a mancare, soltanto continuerà sotto un’altra veste”.
c.s.