Home Articoli Rivista Idea Ad Alba c’è attesa per la passerella della ferrovia

Ad Alba c’è attesa per la passerella della ferrovia

L’opera costerà complessivamente 2,5 milioni di euro, che saranno ripartiti tra Rete Ferroviaria Italiana, Comune e l’azienda dolciaria Ferrero, che ha finanziato la progettazione

0
262

Sopralluogo nei giorni scorsi presso il can­tiere del­la nuova passerella sopraelevata sui binari tra la stazione ferroviaria e corso Banská Bystrica, ad Alba.
L’Amministrazione Comu­na­le ha infatti chiesto a Rete Fer­roviaria Italiana di poter visitare l’area dei lavori per un aggiornamento sugli interventi e sul cronoprogramma, dopo il ritardo accumulato a causa dell’emergenza sanitaria. All’incontro hanno partecipato l’assessore albese ai Lavori Pubblici Massimo Reggio, accompagnato dai con­­siglieri comunali Elena Alessandria, Italo Magliano e Lugi Garassino e dai referenti degli uffici, oltre ai rappresentanti di Rfi, con i suoi funzionari e con la direzione lavori, e l’impresa esecutrice.
La struttura è ormai quasi ultimata, chiusa al pubblico ma già completamente percorribile. Per completare il can­tiere occorrono ancora il rivestimento e gli ascensori. Il primo verrà realizzato a partire dal mese di ottobre con l’obiettivo di consegnare la passerella nei primi mesi del 2022, senza ancora i tre ascensori che richiedono più tempo, dovendo peraltro es­sere dotati di impianto di videosorveglianza.
Nel frattempo, il Comune si oc­cuperà di realizzare il piazzale pedonale davanti allo sbarco della passerella su corso Banská Bystrica. L’in­tervento, già finanziato dal­l’Amministrazione con 75mi­la euro, verrà coordinato con Rfi per rendere agibile l’opera il prima possibile.
Le opere sono iniziate a giugno 2019. Come previsto dalla convenzione siglata tra il Comune di Alba e Rete Ferroviaria Italiana, la passerella ricucirà il tessuto urbano, unendo il centro storico e l’area della stazione ferroviaria a una zona altrettanto nevralgica della città, sede di scuole, aziende, attività.
L’investimento complessivo per la realizzazione dell’infrastruttura è di 2,5 milioni di euro ripartiti tra Rfi, Co­mune di Alba, che ha contribuito in totale con 200mi­­­la euro, e l’a­zienda Fer­rero, che ha fi­nanziato la fa­se di progettazione con 100­mi­la euro.
Restando nell’ambito dei la­vo­ri pubblici e della viabilità, spicca la notizia, rilanciata su Facebook proprio dall’assessore Reggio, relativa alla riapertura (a scopo turistico) del­la tratta ferroviaria “Alba-Castagnole delle Lanze” lun­go la linea, interrotta da tem­po, che dalla “capitale delle Langhe” conduce ad Asti (e non solo). Dalla Fondazione Fs Italiane, si apprende che stanno procedendo i lavori pro­pedeutici «alla riapertura del tronco “Alba-Castagnole delle Lanze” della linea “Ales­sandria-Cavaller­mag­giore”. Ultimati gli interventi di sfalcio della vegetazione infestante, sono ora in corso le opere di riqualificazione della galleria “Raineri”. «Il criterio con cui la Fondazione Fs ha commissionato i lavori a Rfi», prosegue la nota, «è quello del massimo recupero dell’esistente e minimo utilizzo di ma­teriali invasivi. La riapertura della tratta, a fini turistici (con treni storici, nda), è prevista, come da programma, per la prima decade di novembre».