“Per lo spirito di abnegazione, il generoso e disinteressato servizio profu-so per la cittadinanza, in particolar modo nel difficile e imprevedibile contesto dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19”. È con questa motivazione che il Comune ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria della Città di Saluzzo a una delle storiche, più amate e frequentate associazioni del territorio, la pubblica assistenza Croce Verde. «Questo riconoscimento», dice il sindaco Mauro Calderoni, «è il modo ufficiale che abbiamo scelto per ringraziare i volontari della Croce Verde, e in modo allargato anche quelli di altre associazioni di soccorso nei paesi vicini, che da decenni ci aiutano e supportano tutti i saluzzesi nei momenti in cui ci sentiamo più deboli ed indifesi, cioè quando abbiamo bisogno di cure ospedaliere e di assistenza sanitaria. La Croce verde non manca mai ed è una di quelle certezze che hanno tutti i concittadini: in caso di bisogno basta una telefonata e arrivano i volti amici dei volontari, con la loro tuta arancione e l’ambulanza». La cerimonia avrà luogo all’interno della sede in via Volontari del soccorso 2 a Saluzzo domenica 26 settembre alle 10. Quella alla Croce Verde non sarà l’unica cittadinanza conferita. Il 2 ottobre, infatti, verrà consegnata la cittadinanza onoraria al generale Francesco Paolo Figliuolo, in occasione del 25esimo raduno del Gruppo Aosta in città, verrà infatti celebrata questa consegna importante al Generale che nel 1985 iniziò la sua carriera come tenente proprio a Saluzzo, nella caserma “Musso”, nel gruppo Artiglieri da Montagna Aosta.