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Musica, segno e colore nel ‘900 e nel mondo ebraico a Cherasco dall’1 al 3 ottobre

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In occasione del premio Cherasco Storia, l’associazione Cherasco Cultura e il festival InPoetica organizzano la conferenza “Musica e segno nel ‘900 e nel mondo ebraico”, a cura dell’architetto Alessandra Morra, direttrice artistica di InPoetica.

La conferenza, che avrà come ospite il professor Gaston Fournier Facio, in dialogo con Alessandra Morra, è in programma venerdì 1° ottobre alle 17.30, nella sede del premio Cherasco Storia, in piazza dell’Arco del Belvedere.

Laureato in storia e musicologia, Fournier Facio ha al suo attivo una lunga e luminosa carriera come coordinatore o direttore artistico di alcuni tra i maggiori teatri del mondo. In Italia ha lavorato con il Maggio musicale Fiorentino, l’Accademia nazionale di Santa Cecilia, il Teatro Alla Scala di Milano e il Regio di Torino. Ha pubblicato molti libri, tra i quali quelli su Wagner, Mahler, Henze, Claudio Abbado, a cui si aggiunge un imminente volume su Giuseppe Sinopoli. In virtù dei suoi studi su Mahler, la Repubblica d’Austria lo ha insignito della Croce d’onore per l’Arte e la Scienza.

Il dialogo tra Fournier Facio, uno dei più importanti esperti di musica e teatro a livello internazionale, e la curatrice di InPoetica Alessandra Morra, porterà il pubblico in un appassionato excursus tra le arti, in particolare, tra musica, teatro e pittura, e permetterà di approfondire l’opera e la poetica di alcuni tra i massimi rappresentanti della cultura ebraica del Novecento.

Alessandra Morra, direttrice artistica di InPoetica, dichiara: «Il dialogo con il professor Fournier Facio è finalizzato alla comprensione del cambiamento culturale del ‘900, legato alla dinamica del segno e della musica. Mutamenti che hanno determinato una sinergia trasversale tra le Arti, che nasce dall’incontro tra musica e psicologia all’inizio del ‘900, tra le personalità e le innovazioni nei rispettivi campi portate da Freud e Mahler. A questo si ispira il pensiero di Luzzati nella sua nuova idea di teatro ebraico.Gli studi di Fournier Facio e di Enrico Fubini risultano anche risolutivi e determinanti per analisi dell’osmosi naturale tra le Arti. L’importanza di un ospite come Gaston Fournier Facio sottolinea la più grande responsabilità verso il Premio Cherasco Storia e la futura mostra dedicata ad Emanuele Luzzati, a palazzo Salmatoris».

Dal 1° al 3 ottobre, nel Salone del Consiglio Comunale, sarà visitabile, gratuitamente, un’anteprima della mostra “Lele Luzzati, musica, segno e colore nel mondo ebraico” che si terrà a Cherasco, a palazzo Salmatoris, tra marzo e maggio 2022, quale ideale omaggio al centenario della nascita del grande artista genovese.

Lele Luzzati Foundation esporrà per l’occasione 4 disegni originali, corredati da didascalie, realizzati da Luzzati per il libro di Giacoma Limetani “Gli Uomini del Libro”, Adelphi 1990. Narratrice, saggista e traduttrice, Limetani è una delle figure intellettuali più significative dell’Italia ebraica del secondo Novecento, maestra di cultura e saggezza ebraica, morta a Roma all’età di 90 anni.

A completare l’anteprima il testo che Giacoma Limetani dedicò a Luzzati, dal titolo Lele, Luz Lezin, Meliz e la proiezione del film Jerusalem.

Diego Lanzardo, presidente di Cherasco Storia, sottolinea: «Siamo lieti di accogliere due eventi di questa importanza a corredo del premio Cherasco Storia. Il profilo dei relatori e la valenza espressiva delle opere di Luzzati testimoniano il profondo rispetto e attenzione che da sempre la città di Cherasco riserva alle arti».

Sia l’accesso alla conferenza, sia l’ingresso all’anteprima della mostra saranno gratuiti e vincolati al rispetto delle vigenti norme Covid.

Per informazioni: cherasco.cultura@comune.cherasco.cn.it