Nei giorni scorsi la Direzione Aziendale di Ferrero si è incontrata con le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e con il Coordinamento Sindacale Ferrero delle Rsu e delle rappresentanze sindacali della rete commerciale.
L’importante incontro si è svolto in modalità telematica e ha permesso la partecipazione da remoto dei delegati e dei responsabili sindacali territoriali e regionali delle sedi Ferrero interessate.
Il momento di confronto, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, ha consentito alle parti coinvolte di analizzare diversi aspetti cruciali per quanto concerne le attività del colosso dolciario nato ad Alba e in particolare: gli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento per gli stabilimenti e le unità aziendali italiane, le tendenze occupazionali nonché le iniziative previste dal vigente accordo integrativo aziendale.
In un anno purtroppo ancora caratterizzato dagli effetti della pandemia causata dal coronavirus, l’attenta attuazione di tutte le misure di sicurezza previste dalla legislazione e dai protocolli nazionali ha consentito a tutti i dipendenti di lavorare in piena sicurezza; l’azienda e le organizzazioni sindacali hanno espresso piena soddisfazione per tutte le attività realizzate a garanzia della tutela e sicurezza dei lavoratori del gruppo.
Inoltre, sulla base di quanto convenuto nel vigente accordo integrativo aziendale, nel corso dell’incontro si sono esaminati gli andamenti gestionali aziendali e si è determinata la cifra del cosiddetto Plo, ossia il premio legato ad obiettivi relativo all’esercizio 2020/2021.
L’importo massimo raggiungibile, per l’anno in corso, è di 2.320 euro lordi ed è determinato dall’andamento di due parametri: il risultato economico, unico per tutta l’azienda (che concorre a determinare il 30% del premio), e il risultato gestionale (70% del premio) legato all’andamento specifico di ogni stabilimento o area.
I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi e precisamente: 2.201,99 euro lordi per Alba; 2.157,87 euro lordi per aree e depositi; 2.211,73 euro lordi per Balvano; 2.220,39 euro lordi per Pozzuolo Martesana; 2.325,85 euro lordi per Sant’Angelo dei Lombardi; 2.207,6 euro lordi per lo staff. Le somme verranno erogate con le competenze di ottobre 2021 così come previsto dall’accordo integrativo aziendale.
L’azienda e le organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati conseguiti e per la qualità e l’importanza dei progetti, degli investimenti e delle iniziative attuate in tutte le sedi aziendali, riconoscendo il ruolo strategico di consolidate e proficue relazioni industriali.
Un importante riconoscimento ai dipendenti
La Ferrero ha siglato l’accordo con i sindacati per il premio a obiettivi destinato ai collaboratori