Altro successo per “Rosa in giallo” salotto letterario a Bossolasco, che anche quest’anno prevedeva la partecipazione di scrittori affermati e conosciuti come Margherita Oggero, molto apprezzata per aver dato l’ispirazione alla serie televisiva “Provaci ancora prof” con Irene Pivetti. È ritornato in Alta Langa anche uno spumeggiante Bruno Gambarotta il cui ultimo lavoro è “La confraternita dell’asino”. Per passare poi a Massimo Tallone, la cui ultima opera è “Un cestino di ciliegie”, vagamente ispirata ad una pittrice, morta avvelenata, come il suo personaggio principale. Non poteva mancare Gian Maria Aliberti Gerbotto con il suo ultimo romanzo “La piena assassina”, in grado anche di resuscitare Beppe Ghisolfi che, risorto, avrebbe dovuto essere presente al Salotto Letterario. Aliberti Gerbotto si è anche prestato con la compagna Emanuela alla gag sull’indovina il personaggio effettuata da Gianni Giannini e Francesca Ceretta. Ha risposto all’appello anche Danilo Paparelli, noto per le sue vignette umoristiche parodia della vita sociale e politica italiana, ma anche scrittore. Presente Daniela Di Falco. Il prossimo appuntamento all’interno del programma del “Bosco stregato” organizzato da “Solstizio d’estate” di Tommaso Lo Russo di cui fa parte “Rosa in giallo” è in programma il 15 ottobre a Bra in collaborazione con l’Istituto Scolastico (alberghiero) Velso Mucci di Bra. Per maggior informazioni: www.boscostregato.com e www.sfumaturedigiallo.it o info@boscostregato.com.