Un libro per tutte le persone che hanno contribuito allo sviluppo di Moretta. Nel pomeriggio di oggi (1 ottobre), presso la Sala Vercellotti dell’ATL del Cuneese, è stato ufficialmente presentato il libro “Moretta 120 anni di industria agroalimentare”. Un volume, nato grazie all’intuizione dell’UniTre morettese, nel ventennale della sua costituzione, che rappresenta una vera e propria ricerca storica sullo sviluppo industriale del paese, adottando la tecnica, fluente, del racconto avvalendosi di fonti storiche ed orali di alcuni testimoni di questo lungho percorso socio-economico.
Come sottolinea Pier Angela Marchisio, presidente dell’Unitre Moretta, il libro vuole “promuovere, attuare e sostenere studi, ricerche ed altre iniziative culturali e sociali per realizzare un aggiornamento permamente e ricorrente degli associati per il confronto tra le culture generazionali diverse“.
Presenti all’incontro, ospitati dal Presidente ATL Mauro Bernardi, i curatori del libro, Antonio Battisti (ex dirigente scolastico), Maria Cristina Moine (socio fondatore e vicepresidente Unitre Moretta), Mario Piovano (dirigente industriale ed ex sindaco di Moretta) e Domenico Podio (già consulente finanziario), oltre al sindaco di Moretta Giovanni Gatti: “Il volume ripercorre la storia dell’agroalimentare a Moretta: un testo quanto mai attuale in quanto il paese sta vivendo un momento in cui questa industria sta avendo un notevole sviluppo. – così il primo cittadino – Scorrendo l’indice dei capitoli, si evince, tramite le testimonianze di alcune famiglie storiche morettesi, quale sia stata la visione di crescita che ha portato la nostra cittadina ad essere quella che è oggi“.
“Con questo libero ripercorriamo la storia di Moretta – racconta l’ing. Mario Piovano – , la cui storia agroalimentare si unisce inizialmente a quella dell’Unità di Italia. Fino ad oggi, con due aziende, presenti in paese, designate dalla rivista Food nel top delle 50 agroalimentare: Rana (che ha sede a San Giovanni Lupatoto, vicino a Verona) ed Inalpi, che è partita a Moretta“.
Un lungo viaggio, quindi, che parte dalle origini del caseificio Fratelli Barbieri, per poi passare al caseificio e salumificio Locatelli (fra il 1920 ed il 1950), per poi passare alla Nestlè (anni ’60 e ’80), per passare successivamente all’Istituto Latteario Caseario e della lavorazione carni Agenform, le Scuole di Specializzazione in Patologia Suina ed Ispezione degli alimenti di origine animali della Facoltà di Medicina Veterinaria, fino, più recentemente, alla Inalpi Spa, al Pastificio Giovanni Rana e alla realtà Milk Srl. E tanto altro.
“Il libro è nato un pomeriggio, commentando una piacevole serata avuta con il Cavalier Rana – sottolinea Maria Cristina Moine dell’Unitre Moretta – . Il volume si svolge su due filoni: uno storico, tramite gli archivi del comune; l’altro sul campo, tramite 45 testimonianze di operai, impiegati, dirigenti e proprietari di aziende a Moretta. Nonostante il Covid e anche grazie alle piattaforme digitali, all’inizio di settembre di quest’anno, siamo riusciti a concludere questa ricerca e a mandare in stampa questo libro, che sarà in vendita nei prossimi giorni“.