Accompagnare i processi di cambiamento delle persone e dei loro bisogni, con la capacità di adattarsi ai tempi, ai bisogni e a necessità sempre diverse e in evoluzione. È ciò che la onlus di Savigliano “Oasi Giovani” fa da tempo sul territorio. E che continua a fare oggi, ma con un occhio di riguardo ai temi del riuso e dell’ambiente.
Se n’è discusso recentemente in un convegno, organizzato da Oasi Giovani in collaborazione con “Oasi del Cucito” e la Consulta delle Pari Opportunità, dal titolo “La strategia delle 5R”: un momento di riflessione all’insegna del “Ricicla”, “Rivoluziona”, “Riusa”, “Rinnova” e “Ripara”.
Parole chiave che se impiegate nella vita di tutti i giorni possono aiutarci a prenderci cura di noi stessi, degli altri e dell’ambiente che ci circonda.
La presidente della Consulta delle pari Opportunità Clara Rocca, la psicologa e psicoterapeuta Petra Senesi, la consulente d’immagine Alessandra Canelli e Michela Olivero (col racconto della sua esperienza) hanno discusso dei temi del riciclo e della sostenibilità, dando consigli su come valorizzare al meglio la propria persona e sottolineando come il rinnovamento porti a stare meglio e a creare un nuovo equilibrio interiore.
Spiega Federica Pio, consigliere di Oasi Giovani e organizzatrice dell’incontro: «Il benessere è un sottile gioco di equilibrio fra tante sfaccettature della persona: emozioni, pensieri, immagine di sé e relazione con gli altri. Talvolta serve un cambiamento, anche della propria immagine, per modificare una situazione di malessere».
Nel mondo di Oasi Giovani, a “riparare” e “migliorare” quotidianamente cose è l’“Oasi del cucito”, il laboratorio di sartoria e stireria della onlus. «Le ragazze del laboratorio – aggiunge Pio – sono l’esempio concreto di come si possa passare da un modello consumistico ad una maggiore consapevolezza negli acquisti».