Pulizia degli alvei dei fiumi e dei torrenti in Piemonte: circa 1 milione di metri cubi di materiale è pronto per essere asportato dai corsi d’acqua.
“Finalmente sono ripartite le manutenzioni dei fiumi e dei torrenti, interventi assolutamente necessari su cui bisogna investire – afferma Roberto Moncalvo Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo – ulteriormente per mettere in sicurezza il nostro Piemonte, come già avevamo fatto presente alla Regione durante la nostra manifestazione Bôgia Piemunt, organizzata nel dicembre 2019 in piazza Castello a Torino.
Oltretutto, con la corretta valorizzazione del materiale recuperato, si possono ottimizzare i costi di tale operazione di pulizia. Siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici che si verificano sempre più spesso con eventi estremi, slittamento delle stagioni e alternanza tra siccità e gelate. Purtroppo ormai, ogni volta che piove, si deve fare i conti con un terreno reso più fragile negli anni a causa dell’abbandono delle aree interne e dei mutamenti stagionali per cui, ora più che mai, è necessario investire in manutenzione e infrastrutture, ovvero investire per il futuro”.
“Una corretta gestione delle risorse idrogeologiche – aggiunge Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – oltre al semplice uso irriguo, sempre più importante vista la siccità che abbiamo affrontato anche quest’anno nella Granda, apre anche una serie di opportunità che vanno dalla produzione di energia pulita, alla creazione di bacini adibiti ad attività turistiche e sportive, oltre ad essere fondamentale per prevenire alluvioni e salvaguardare i nostri territori”.