Home Articoli Rivista Idea Donato un mammografo di ultima generazione al “Santa Croce e Carle”

Donato un mammografo di ultima generazione al “Santa Croce e Carle”

0
130

L’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo è stata selezionata nell’ambito della campagna “Screening Routine” per ricevere la donazione di un mammografo di ultima generazione da un ente indipendente come Fucina Sanità, che ha adottato 6 criteri rigorosi, in ordine di priorità: coerenza con le programmazioni nazionali e regionali; equilibrata distribuzione geografica a livello nazionale e nella scelta delle Asl metropolitane e provinciali; percentuale di esami in meno nel 2020 rispetto agli anni precedenti; necessità di sostituzione delle apparecchiature obsolete, con particolare attenzione a quelle analogiche rispetto alle digitali presenti in ogni Regione; strutturazione organizzativa delle Direzioni aziendali e delle Strutture da coinvolgere sulla base dei risultati attesi in termini di abbattimento delle liste di attesa. La nuova apparecchiatura, installata presso la Radiologia dell’ospedale “Antonio Carle” e presentata nei giorni scorsi, è completa di stereotassi per le biopsie e tomosintesi, oltreché di una workstation di refertazione. Le funzionalità di tomosintesi risultano particolarmente innovative rispetto all’apparecchio sostituito, in quanto fondamentali per lo studio del “seno denso”, con conseguente miglioramento dell’attività nell’ambito della “breast unit”. Inoltre, in questo modo le apparecchiature potranno reciprocamente vicariarsi in caso di guasto. Elide Azzan, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle ha commentato: «Ringrazio Roche e Fujifilm per averci donato un’apparecchiatura di ultima generazione che ci consentirà di offrire risposte ancora di maggiore qualità alle donne che aderiscono a Prevenzione Serena, il programma di “screening” per la diagnosi precoce del tumore della mammella» che subito una pesante battuta d’arresto durante la pandemia. Nella foto sotto, un momento della presentazione in cui si riconoscono, da sinistra: Elide Azzan, direttore ge­nerale dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, Massimo A­glietta, coordinatore della Rete Oncologica di Piemonte e Valle d’Aosta e Michelangelo Mercuri, responsabile della Senologia dell’Aso cuneese.