“Hélder Câmara è stata una delle grandi figure della Chiesa e dell’umanità con la missione di predicare la giustizia e l’amore come via alla pace” (Paolo VI), “un profeta capace di toccare nell’animo tutta una folla” (Roger Schutz, fondatore di Taizè). Padre Bartolomeo Sorge ha scritto che “dom Hélder appartiene alla schiera dei profeti che Dio ha suscitato nell’epoca del Concilio”, mentre Oriana Fallaci nel suo libro Intervista con la storia l’ha definito “l’uomo più importante dell’America latina, l’uomo che sfidava i governi e le dittature militari denunciando le ingiustizie, gli abusi, le infamie che altri tacevano”.
Paolo Giuntella, il compianto quirinalista del TGUno, ricordando il suo primo incontro con Hélder Câmara, ha scritto che “gli era sembrato di stringere la mano a un giusto, a un profeta dell’Antico Testamento immerso però nelle acque del Giordano, le acque della grande tenerezza del Nuovo Testamento”. E il teologo belga, padre J. Comblin, ha scritto che dom Hélder “è stato profondamente mistico e profondamente politico. Univa perfettamente azione e contemplazione”.
Su questo grande testimone di fede, di pace e di giustizia verte il nuovo libro di Anselmo Palini, Hélder Câmara. “Il clamore dei poveri è la voce di Dio”, editrice Ave, Roma settembre 2020, pp. 240, euro 14, con prefazione di mons. Luigi Bettazzi, e postfazioni di dom Piero Conti, vescovo di Macapà (Brasile), e di dom Carlo Verzeletti, vescovo di Castanhal (Brasile).
Il libro di Anselmo Palini verrà presentato venerdì 22 ottobre ore 20,30 a Sommariva del Bosco nell’auditorium Vittorio Amedeo di Seyssel d’Aix in piazza Caduti per l’Italia.
Con l’autore interverrà mons. Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea, già presidente nazionale e internazionale di Pax Christi, che conobbe Hélder Câmara al Concilio e l’ebbe poi più volte ospite a Ivrea.
Nel corso dell’incontro verranno letti anche alcuni brani di Hélder Câmara.
La serata è organizzata dall’Associazione onlus “Marianella Garcia Villas” e dall’associazione culturale “Santi Bernardino e Orsola”, entrambe di Sommariva del Bosco.
Anselmo Palini vive e lavora in provincia di Brescia. Già docente di Materie Letterarie nella scuola superiore e saggista, nei suoi libri e nei numerosi articoli ha approfondito soprattutto i temi della pace, dell’obiezione di coscienza, dei diritti umani, della nonviolenza. Più recentemente ha preso in esame le problematiche connesse con i totalitarismi e le dittature del XX secolo, approfondendo in particolare le testimonianze di chi si è opposto a tali sistemi.
L’incontro si svolgerà nel rispetto delle norme anticovid. Sono obbligatori la mascherina, il distanziamento e l’esibizione del green pass.