Ieri sera si è insediata la nuova amministrazione a Lequio Tanaro. Ufficialmente il nuovo Sindaco è Giuseppe Trossarello. Per la minoranza era presente solo Francesco Caligiuri, assenti il capo gruppo Simone Galfrè e Stefania Franchi.
Al primo punto all’unanimità tutti gli eletti votati alle scorse elezioni comunali. Nel punto successivo è avvenuto il giuramento del Sindaco Trossarello.
Il penultimo punto è stato quello più atteso, sono stati nominati il vice sindaco e l’assessore comunale: Elide Bottero è stata nominata Vice sindaco di Lequio, inoltre ha anche la nomina sull’istruzione, sul sociale e sarà capo cantone di Bricco San Martino e Michelino Ferrero è stato nominato Assessore comunale con la nomina all’agricoltura, al territorio e sarà capo cantone di Costamagna.
Infine è stata eletta la commissione elettorale comunale: i componenti effettivi sono Stella Dogliani e Giorgio Ribero, mentre i supplenti Pietro Olivero e Mattia Boggione. Per la minoranza questo punto è stato rinviato perché parte di essa era assente. Il Consiglio si conclude con il Primo Cittadino che spiega i ruoli degli altri consiglieri della maggioranza: Piero Olivero sarà il capo cantone della Maddalena e avrà le mansioni delle bealere, Giovanni Daniele si occuperà della viabilità e sarà il capo cantone di Moriglione, Anna Stella Dogliani sarà capo cantone del capoluogo e si occuperà della cultura e della biblioteca, Giorgio Ribero sarà capo cantone di Via Narzole e di Via Novata e si occuperà dell’acquedotto, Mattia Boggione sarà capo cantone di Via Europa e Bricco Rinaldi e si occuperà di sport e telematica. “Nei prossimi consigli ci saranno altri inserimenti – spiega il primo Cittadini al termine del consiglio – Li spiegheremo più avanti perché ci saranno degli affiancamenti a Elide e Michelino perché abbiamo bisogno di persone vicino a questa amministrazione, abbiamo bisogno di risorse per i lavori che dobbiamo fare; sta a noi ad andare a trovare queste risorse negli enti, in Regione, nella Provincia perché di risorse ce ne sono tante e dobbiamo essere pronti al momento opportuno per prenderle ed usarle sul territorio. In più saremo sulla telematica, sui messaggi perché vogliamo che la popolazione sia più presente ed informata su quello che facciamo”.