«Una bellissima giornata che ha reso onore al nostro meraviglioso territorio». Le parole di Annamaria Abbona, apprezzata produttrice e presidente della Bottega del Vino Dogliani Docg, bene riassumono la decima edizione di “Sulle strade del Dogliani”.
Una delle migliori di sempre, non soltanto per il numero di partecipanti, circa 220 e per le condizioni climatiche assolutamente favorevoli, ma anche per il significato che aveva l’appuntamento promosso e organizzato da Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta in collaborazione con le condotte Slow Food Langhe Dogliani-Carrù e Monregalese Cebano Alta Val Tanaro e Pesio.
Era l’edizione del decennale, certo, ma anche la prima iniziativa dopo le restrizioni legate all’emergenza sanitaria. Una sorta di prova generale, anche della reazione da parte delle persone che in passato si erano dimostrate interessate a questo tipo di proposta.
Prova superata, come confermano Andrea Blangetti e Lorenzo Conterno, rispettivamente della condotta Monregalese Cebano Alta Val Tanaro e Pesio e di quella Dogliani-Carrù: «Siamo davvero soddisfatti per il successo di questa edizione. L’idea di riproporre, dopo la pausa Covid, la formula iniziale con cui si era intrapresa questa avventura si è dimostrata vincente. Ci ha fatto piacere constatare come la gente abbia voglia di ritornare alla normalità fatta di buon vino e cibo di qualità».
I partecipanti hanno potuto spaziare tra le cantine dei 17 produttori di vino aderenti e gli oltre 20 produttori e trasformatori di cibo e ristoratori, in un tour tra i sapori e saperi del territorio del Doglianese e del Monregalese.