Il primo scatto in avanti in A3 la matricola griffata Monge-Gerbaudo lo compie nella prima trasferta, in visita ad un’altra debuttante che alla prima giornata si era intascata due punti. Una sfida tra pari rango che la formazione della B&B (Bonifetto e Brignone) ha fatto sua con merito, sebbene abbia rischiato di portarla al quinto set. L’intera posta (e il fatto di avere al momento 6 squadre alle spalle) è un’insufflata di fiducia nei propri mezzi.
Nei fondamentali di inizio gioco (9 ace vs 4, 11 errori vs 15; 51% di ricezione positiva vs 45%). Nella fase break: 1 punto ogni 3.6 battute (28%) contro le 4 degli avversari (25%).
Altra prestazione attenta e solida in ambo le fasi di Garelli, di nuovo iscrittosi a referto in doppia cifra con gli stessi punti (11) di Ghibaudo. Ghibaudo che a metà settimana non era stato benissimo sicché l’opposto dello starting six è stato Bosio (9 punti): come contro Portomaggiore, Bonifetto più volte ha operato il doppio cambio della diagonale palleggio/opposto, mentre per il libero ha ridato credito a Rabbia; e ha inserito Cravero in battuta tattica (1 punto).
Dopo un avvio punto a punto, sul 12-14 il Monge-Gerbaudo ha dispiegato le vele con Dutto e Garelli e il contributo del subentrante Ghibaudo. Nel secondo set i rapporti di forza si sono invertiti: i giovani di coach Asta hanno registrato la difesa e la catena di gioco bolognese ha preso a funzionare con più efficacia. Il palleggio Cogliati ha preso ad affidarsi soprattutto a Spagnol (top scorer con 27 punti), una garanzia per il cambio palla. Il parziale lo ha chiuso Bonatesta con un mani fuori su Rabbia.
Nel terzo parziale il Savigliano è ripartito con lucida foga, piazzando un 2-9 (poi 10-18). La crescita in battuta ha messo in difficoltà i bolognesi, che come nel primo set hanno ripreso a commettere errori di troppo sul primo tocco. I biancoblu hanno alzato il livello anche in difesa, ma sul 13-19 pure i padroni di casa si sono fatti più attenti in copertura, costruendosi attacchi più efficaci specie con Maretti (14 punti) e accorciando le distanze ma senza colmarle (set chiuso da un attacco nastro-fuori del solito Spagnol).
Costante leggera supremazia sabauda nel quarto parziale, che ha riservato un finale da batticuore: sul 22-24, errore in battuta di capitan Bossolasco e attacco out di Garelli. Qui la panchina si è avvalsa per la prima e unica volta di richiedere il video check. Mera mossa tattica volta a riordinare le idee e spezzare il ritmo altrui. E infatti: Bosio è andato palla a terra con un pallonetto nella terra di nessuno, e il solito Dutto ha firmato il match point con una stampata a Spagnol (a muro 12 punti Bologna vs 11 Savigliano).
Vista la piega favorevole, la B&B ha preferito non rischiare Galaverna. Lo schiacciatore ex Cuneo dovrebbe essere pienamente disponibile per l’anticipo (sabato prossimo, 20,30) del terzo turno a Pordenone dove allena Dante Boninfante, suo compagno di squadra ai tempi della Power Milano in Super Lega.
Coach Bonifetto nel dopo partita: «Di questa vittoria avevamo bisogno come il pane, dopo Portomaggiore i ragazzi avevano le orecchie basse, non erano più abituati a perdere 3-0. Bologna si è confermata squadra con grandi qualità offensive, ma siamo stati bravi a metterli in difficoltà in ricezione. A questi livelli sei obbligato a grattare il fondo del barattolo per ottenere qualcosa».
SERIE A3
GEETIT BOLOGNA 1
MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
18-25, 25-19, 21-25, 24-26
Savigliano: Vittone, Bossolasco, Gonella, Bosio, Garelli, Dutto, Gallo, Testa, Ghibaudo, Rabbia, Cravero, Bergesio, Ghio, Galaverna. All.: Bonifetto, Brignone
Geetit Bologna: Cogliati, Bonatesta, Venturi, Spagnol, Maretti, Soglia, Dalmonte, Trigari 2, Faiulli, Ghezzi, Poli, Marcoionni. All.: Asta.