Una società ambiziosa e rinnovata, pronta a scrivere nuove importanti pagine della sua storia pluridecennale. È questa, in sintesi, la migliore descrizione del Vbc Synergy Mondovì, che proprio all’inizio della nuova stagione sportiva ha festeggiato i suoi primi cinquant’anni di vita con una serata di gala, a cui ha preso parte anche il noto attore comico e conduttore televisivo Beppe Braida. La fondazione dell’allora Polisportiva Monregalese, infatti, avvenne all’inizio degli anni Settanta, su idea di alcuni ambiziosi pionieri che in pochi anni condussero il club fino alla Serie B. La prima svolta si verificò, nel 1983-84, quando la squadra riuscì a centrare la prima promozione in Serie A2, bissata, oltre trent’anni dopo, dal ritorno nella serie cadetta nel 2015. A fare da filo conduttore all’evoluzione del sodalizio nel corso degli anni è la presenza dell’Hagar Group, gruppo organizzato di tifosi che non ha fatto mancare l’affetto ai giocatori anche nelle ultime due stagioni, nonostante non potesse più accedere al “PalaManera” per via delle limitazioni imposte dalla pandemia. L’attuale rinnovata società, che vede sempre Giancarlo Augustoni nel ruolo di presidente e punto di riferimento, si è da poco lanciata nella sua settima stagione consecutiva in Serie A2, proponendo una squadra mutata nella quasi totalità, ma ricca di talento e gioventù. «La presenza nel “roster” di Nicola Cianciotta, campione del Mondo Under 21 che, nonostante le molte offerte, ha scelto di crescere qui, è solo la punta di diamante di un gruppo forte e pronto a dare nuovo smalto alla città di Mondovì e all’intera provincia», spiega Antonio Pompeo Ricchello, responsabile commerciale del club e fondatore della Synergy, main sponsor del club. Aggiunge: «La scelta di puntare su ragazzi in rampa di lancio si sposa perfettamente con il nostro desiderio di poter dare alla piazza monregalese una realtà sportiva che possa fungere da traino anche per i più giovani». Ed è proprio sui campioni di domani che si concentra l’ambizione della società: «Il nostro vivaio conta 150 giovani pallavolisti, seguiti da tecnici preparati e da ottimi educatori. Ora, grazie anche al rinnovato rapporto con l’Amministrazione Comunale, contiamo di crescere ancora: Mondovì ha bisogno di una scuola di pallavolo e il nostro sogno sarebbe quello di realizzarla, nel quadro di un progetto ampio e duraturo». Per raggiungere tale risultato, però, occorrerà il sostegno da parte di altre realtà imprenditoriali, che possano sostenere l’investimento di Synergy, azienda monregalese leader in Italia nella produzione di canne fumarie in acciaio inox e in rame, accessori per fumisteria e tubi predisposti per l’installazione di stufe a pellet e a legna. «La nostra azienda si è esposta e si è messa in prima fila, perché crede nel territorio», osserva Ricchello, «Se altri imprenditori della zona sapranno seguire la linea tracciata, si potrà costruire qualcosa di importante, magari grazie alla sinergia di più attori, come ricorda il nostro nome. La pallavolo è il territorio, ma la pallavolo è anche, e soprattutto, un’occasione per creare dei momenti di aggregazione. Il modo migliore per ripartire tutti insieme, lasciandoci alle spalle due anni difficili, segnati dall’emergenza coronavirus».