Napoleone, allora generale d’armata, lasciò a Cherasco un segno indelebile, è la storia che lo racconta con il famoso armistizio firmato il 28 aprile 1796. Fu l’atto di resa del Regno di Sardegna. Ma se allora il futuro imperatore impose la resa oggi sarebbe proprio lui ad arrendersi di fronte al ricchissimo mese di ottobre che a Cherasco annovera un succedersi di appuntamenti enogastronomici, culturali e di antiquariato. Gusta Cherasco, la versione “live” dell’Associazione di Promozione dei Prodotti Agroalimentari d’Eccellenza e del Turismo Enogastronomico del territorio cheraschese, andrà in scena sabato 23 dalle 15 alle 23 e domenica 24 dalle 10 alle 20. In piazza Arco del Belvedere si potranno incontrare i sapori tipici e i grandi vini non solo del territorio ma di diverse regioni d’Italia. Formaggi, salumi, zafferano, dolci, verdure e sorprese gastronomiche che lasceranno al pubblico un delizioso sapore in bocca. Si potrà partecipare alle “masterclass” curate dalla Banca del Vino che a Cherasco sarà presente in rappresentanza di una quindicina di cantine da Sud a Nord del Bel Paese: una delle quali sarà dedicata al Brunello di Montalcino. Non mancheranno le “masterclass” anche per i Baroli del versante occidentale curate da Fabrizio Stecca. Gli amici della Strada del Barolo presenteranno sabato alle 15,30 la Wine Tasting Experience “I cru del barolo”, viaggio virtuale attraverso le menzioni geografiche del Barolo presso la Chiesa di San Gregorio. Sempre sabato alle 17,30 la Wine Tasting Experience “Il gusto del territorio”, percorso introduttivo tra le produzioni più caratteristiche del Piemonte presso la Chiesa di San Gregorio. Entrambe le Wine Tasting Experience saranno curate dal sommelier Mario Bevione (www.stradadelbarolo.it). Barolo sì, ma per i grandi vini del Piemonte ci saranno anche Barbera, Arneis e Dolcetto e presenzieranno alla manifestazione i vini deli Giovani Vignaioli Canavesani. E non è tutto perché il programma, ricchissimo, prevede anche appuntamenti che riguardano lo sport e i bambini. Inoltre, presso Palazzo Salmatoris, sarà visitabile la mostra “Da Kandinsky a Warhol-L’Arte del Novecento nel manifesto”. La manifestazione andrà in scena al coperto e l’ingresso sarà gratuito. Per ulteriori informazioni, telefonare allo 0172-427050 oppure scrivere a [email protected].