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Prosciutto Crudo di Cuneo “connesso con il territorio”

Il suo disciplinare che ne delimita la zona di produzione rende tale dop una vera eccellenza, espressione sinergica tra questo ambiente e tutta la sua filiera

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Si è aperta la 91a edizione della Fiera Inter­nazionale del Tartufo Bianco d’Alba che vede tra i protagonisti anche il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop. I primi due dei nove weekend in programma hanno evidenziato un grandissimo successo di visitatori e tutti gli eventi proposti nell’ambito dell’Alba Truffle Show hanno registrato il sold out, peraltro con una partecipazione, in prevalenza, di pubblico straniero. Il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop è anche per questa edizione, al centro degli aperitivi che introducono i “Foodies Moments”, iconici cooking show di altissimo livello.
Nel corso degli appuntamenti, in tutto oltre quaranta che tratteggiano ben nove week-end, dirà la sua, il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop, che sarà servito nell’aperitivo abbinato ad un calice di Alta Langa, connubio perfetto dell’alta enogastronomia piemontese.

«È di grande interesse per il Consorzio partecipare alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba», ribadisce Chiara Astesana, presidente del Consorzio di promozione e tutela del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop, «e in particolare al programma dell’Alba Truffle Show, dove si esercitano i più grandi chef del comprensorio. Una manifestazione centrata sul cibo e sui vini di alta qualità espressione di un territorio straordinario. Il tema scelto dalla Fiera ”Connesso con la natura” è molto affine con il nostro, “Connesso con il territorio”. Un territorio e un microclima, i nostri, da sempre particolarmente vocati all’allevamento dei suini nonché alla lavorazione e alla conservazione delle loro preziose carni. Parliamo di una tradizione che risale ormai a parecchi secoli fa, portata avanti negli anni con sapienza e lungimiranza e che oggi, anche grazie al nostro prodotto, vive un momento di particolare splendore. L’area di produzione, infatti, una zona delimitata, dal cuneese sino alle colline delle Langhe, del Monferrato astigiano e della collina torinese, evidenzia un andamento dell’umidità costante, molto basso, senza punte difficili da controllare. Il livello dell’umidità varia dal 50 al 70%. Le condizioni sono quindi ottimali per la stagionatura dei prosciutti, anche in cantine naturali, senza particolare condizionamento d’ambiente. La Dop “Crudo di Cuneo” scaturisce dall’azione combinata e concomitante di fattori umani ed ambientali, che nel corso del tempo hanno influito sul suo ottenimento ed hanno contribuito alle sue caratteristiche qualitative uniche. La nostra Dop è la prova di quanto vocato all’allevamento suino sia il nostro territorio. Oggi questa eccellenza vede compreso appieno da parte dei consumatori lo sforzo e l’impegno di lungimiranti im­prenditori e di una attenta filiera rispettosa nei confronti della tradizione e della qualità. Si pensi che a garantire la salubrità degli animali concorre l’origine delle materie prime utilizzate per l’alimentazione degli animali, di provenienza prevalente della medesima area di produzione del Crudo di Cuneo Dop. Al momento della macellazione, gli animali devono aver raggiunto almeno gli otto mesi di età. Attenzioni e valori che rendono il prosciutto “Crudo di Cuneo Dop”, patrimonio culinario non solo piemontese. E aggiungo che un altro aspetto non trascurabile rimane la tracciabilità del prosciutto Crudo di Cuneo Dop garantita dai marchi a fuoco o a inchiostro indelebile apposti da ogni componente della filiera: in qualsiasi momento, infatti, è possibile risalire a tutti i passaggi della catena produttiva e identificare l’autore della fase produttiva. Tutti i passaggi sono verificati e controllati dagli Enti terzi incaricati e dal Mipaff».

«La nostra partecipazione all’evento albese», conclude la presidente Astesana, «evidenzia le qualità del nostro Crudo di Cuneo Dop che conquista per profumo e il gusto unico. Inoltre, la stagionatura del Crudo di Cuneo Dop non intacca il contenuto vitaminico delle carni, anzi la riduzione dell’umidità ne aumenta la concentrazione. L’alto contenuto di vitamine del gruppo B fa si che 100 grammi di Crudo di Cuneo Dop coprano circa il 70% del fabbisogno giornaliero di vitamina B1 e B6 e circa il 40% di niacina. Per quanto riguarda la componente proteica si evidenzia un alto contenuto di proteine (25-27%) e una alta qualità degli aminoacidi ramificati : valina-leucina-isoleucina. Gli enzimi infatti innescano una sorta di predigestione proteica rompendo le molecole di proteine più lunghe e liberando così i singoli aminoacidi».

Per approfondire le qualità del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop è possibile prenotare una partecipazione ai “Foodies Mo­ments” della Fiera del Tartufo Bianco d’Alba andando sul sito della fiera: www.fieradeltartufo.org/alba-truffle-show.

L’evento rientra nel progetto di azioni di comunicazione della denominazione Crudo di Cuneo DOP co-finanziato dalla Re­gione Piemonte. Fondi FEASR – PSR 2014-2020 – l’Europa investe per le zone rurali. Per trovare il negozio o il ristorante dove si può comprare o consumare il prosciutto è possibile consultare il sito web del Consorzio e alla sezione “dove trovarlo” e digitare il comune di residenza: www.prosciuttocrudodicuneo.it/it/dove_trovarlo.

BaNNER
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