Riceviamo e pubblichiamo
Oltre mille persone, ieri sera a Cuneo, hanno risposto presente alla manifestazione organizzata dal coordinamento provinciale free vax-no green pass.
Ad aprire la serata è stato il responsabile provinciale di Italexit, Alessandro Balocco, che dopo aver fatto il punto sui fatti di Trieste ha dato lettura di tutti gli articoli della costituzione violati dall’abominio giuridico denominato green pass. La serata è proseguita con l’intervento di GianMaria in rappresentanza del no pauraday di Cuneo.
Un vibrante momento di commozione ha riempito la piazza, quando il consigliere comunale Beppe Lauria ha invitato tutti i presenti a voltarsi verso il palazzo di giustizia in religioso silenzio. Un urlo silenzioso verso chi avrebbe il dovere di tutelare i diritti e le libertà dei cittadini senza distinzione alcuna.
Molti i cori che si sono alzati durante la manifestazione, “la gente come noi non molla mai” che è un po’ diventato l’inno di tutti i manifestanti italiani dopo i tristi fatti di Trieste.
Conclude la serata il nostro “cappellano” Padre Gabriele che ha saputo dare anche un senso spirituale a questa lotta di piazza.
A conclusione i manifestanti hanno intonato l’inno di Mameli, a significare che in quella piazza c’era l’Italia migliore, quella che non si arrende e che sa ancora alzare la testa per riaffermare un principio di giustizia e di libertà. La mobilitazione continua.