La zona adiacente alla stazione sta vivendo cambiamenti socio-urbanistici molto importanti in questi ultimi anni.
Per questo la Rete Minerali Clandestini vuole incontrare i residenti, i commercianti e le persone che frequentano il quartiere; invitando chi ha vissuto situazioni simili e ha dato vita a esperimenti virtuosi.
Il programma inizierà alle 15 con l’ascolto di esperienze di rigenerazione urbana della città di Torino: quelle di San Salvario con Roberto Arnaodo – Direttore dell’agenzia per lo sviluppo di San Salvario, e quella del progetto Tonite del Lungo Dora con Francesca Zanutto, di Espereal, che si occupa di sviluppo di comunità attraverso lo storytelling. L’incontro sarà moderato da Pietro Cingolani, antropologo culturale dell’Università di Bologna, esperto in urbanistica sociale e residente attivo in un quartiere multiculturale.
A seguire si svolgeranno attività ludiche per bambini e adulti, e ci sarà musica dal vivo con Morro, che suona la kora, uno strumento tradizionale dell’Africa Occidentale, e Afhin Khas, barbiere iraniano di corso Giolitti che canterà canzoni rap del suo repertorio.
Durante tutto il pomeriggio verranno distribuite gratuitamente caldarroste e tè caldo.
In caso di pioggia l’evento si terrà sotto i portici del piazzale della stazione.
La Rete Minerali Clandestini è una rete di più di 50 associazioni, gruppi, pastorali diocesane, movimenti e privati cittadini che agiscono su valori condivisi.
c.s.