Il Piemonte, rappresentato dal nostro assessore Marco Protopapa, è stato audito dalla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati in cui si è discusso degli interventi per arginare la proliferazione della fauna selvatica e in particolare dei cinghiali, definiti come una vera e propria emergenza nazionale per i danni per l’agricoltura, l’incremento dell’incidentalità stradale e i rischi di carattere igienico-sanitario.
“Per dare delle risposte concrete abbiamo lavorato alla modifica del calendario venatorio – commenta il presidente leghista della Terza commissione del Consiglio regionale Claudio Leone – rispetto alla stagione di caccia precedente. In modo sperimentale, la Regione ha concesso di esercitare, per l’intero mese di gennaio 2022, la caccia di selezione al cinghiale con l’ausilio di tre cani per squadra. Dal punto di vista normativo solo il legislatore può però intervenire per contenere il numero dei selvatici, che in Piemonte è valutabile intorno agli 80mila esemplari”.