L’amministrazione comunale, giovedì 4 novembre, ha organizzato la ricorrenza cui hanno partecipato autorità, i gruppi Alpini di Ceva e Bagnasco, i volontari del gruppo di Protezione civile , gli alunni delle scuole e i cittadini.
Nel suo intervento il sindaco Dho Enzo, ha ricordato il significato della figura del Milite Ignoto, nel centenario della traslazione presso l’Altare della Patria, in onore del quale è stato posato un cippo con una targa commemorativa, “ Riconoscimento doveroso per rinnovare la memoria degli orrori della prima guerra mondiale, in cui persero la vita seicentocinquantamila militari italiani, e di quel numero enorme che rimase senza nome.
Presente alla cerimonia il parroco Don Roberto Fontana che ha dato la benedizione presso il monumento ai caduti, dove è stata deposta la tradizionale corona d’alloro.
Anche i bambini delle scuole sono stati protagonisti della cerimonia, quelli dell’infanzia hanno infatti posato presso il monumento un festone in onore ai caduti mentre quelli della scuola primaria hanno letto i nomi dei caduti Nucettesi della Prima e Seconda Guerra Mondiale e hanno poi condiviso alcune poesie e pensieri sul valore della pace con i presenti.
La cerimonia si è conclusa con l’ascolto del brano “La leggenda del Piave”.
c.s.