E’ stato inaugurato questa mattina, il nuovo campo sintetico dello stadio Silvio Baudo.
All’evento erano presenti autorità politiche e civili, rappresentati regionali e locali. Il campo sportivo, diventato stadio, è stato creato in erba sintetica con un manto di ultimissima generazione. Le tra squadre ad usufruire del luogo saranno il Moretta calcio, il Morevilla e l’atletica Moretta. Oltre al campo principale è stato realizzato un campetto di calcio a 5, una nuova pedana per il salto in lungo e sono state apportate alcune migliorie alla pista di atletica già presente.
La presidente del Moretta calcio Vanda Sapino, emozionata ha chiamato sul palco alcuni dirigenti sportivi, ricordando l’importanza che lo sport rappresenta per la salute di tutti.
“Sono emozionata per questa bellissima giornata, per questi bambini e ragazzi che si impegnano nell’attività sportiva, che è un impegno ma deve anche essere uno svago“. La presidente ha poi ricordato in maniera ironica: “Bisogna ricordare che l’ importante è partecipare, ma altrettanto importante è partecipare“. Moltissime le parole di merito ed orgoglio nella persona della signora Sapino, considerata da alcuni, “La signora del calcio, una grande donna, una grande presidentessa, colei che sa tenere in mano le redini della squadra e con la quale poter parlare di calcio in maniera corretta e consapevole“.
Presente anche Cristian Mussino: “Ringrazio il presidente Cirio e l’assessore allo sport, per tutto ciò che hanno fatto nel periodo pandemico. Un grande lavoro per essere vicino allo sport e non solo. La politica qui rappresentata è la vera politica perché sono tutti attenti a quelle che sono le sue necessità. Tutto quello che noi vediamo oggi è realizzato e ben assistito, aiutato dalle istituzioni e questo è un grande binomio. Il Moretta rappresenta un vanto per il calcio piemontese e Valle d’Aosta“.
Da quest’anno inoltre il campo sarà anche punto dell’accademia sportiva del Toro, che in quel luogo rappresenterà la società sul territorio. La parola a Teo Capello e Silvano Benedetti dell’accademia del Toro, che ne hanno delineato le motivazioni che hanno portato a tale scelta importante e fondamentale.
Il nuovo stadio come detto è stato intitolato a Silvio Baudo, uno dei primi direttori sportivi, ma più che altro è stato uno dei fondatori della società. ” L’amore la passione la determinazione la perseveranza sono quegli elementi emblematici che in qualche modo hanno contraddistinto quello che è stato l’operato del signor Silvio Baudo, ha creduto nei valori dello sport come esperienza formativa come è già stato detto come condivisione di idee e di successi e anche di momenti magari più difficili che sono quelli che fanno crescere i nostri ragazzi. Io credo che se oggi il signor Baldo fosse qua con noi sarebbe felicissimo di poter vedere questo campo“. A ritirare la targa di riconoscenza il figlio Davide con la mamma Franca.