Mondovì: avviato il piano di derattizzazione della città

Sei interventi programmati con il Gruppo Indaco Srl che si occuperà del servizio. Installati gli erogatori con esca nelle zone sensibili segnalate, mappate anche grazie alla collaborazione dei cittadini

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È ufficialmente iniziata la derattizzazione ambientale nel centro cittadino e in alcune zone sensibili della Città. Un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e che prevede un puntuale intervento nelle aree maggiormente problematiche – come il centro storico e alcune aree verdi o alberate – in un’ottica di controllo e tutela della salute pubblica.

Per tenere sotto controllo la popolazione murina, il Comune ha incaricato il Gruppo Indaco S.r.l. ad intervenire con derattizzazione mirata. Il servizio avrà durata di un anno, durante il quale saranno effettuati sei interventi. Il costo a carico del Comune è di 1.661 euro (1.362 € più Iva).

Le città sono diventate col tempo ecosistemi parzialmente isolati dove la componente artificiale è preponderante. È evidente che le modifiche ambientali apportano mutamenti anche sulla quantità e qualità delle specie di animali presenti, avvantaggiandone alcune a discapito di altre.

Specie animali come topi e ratti, sono da sempre presenti negli ecosistemi urbani, in quanto traggono vantaggio proprio dalla presenza dell’uomo e dalle sue attività. Questi roditori incontrano quindi condizioni tali da favorire un aumento sproporzionato delle loro popolazioni fino a renderle infestanti.

Gli operatori del Gruppo Indaco sono intervenuti con il primo intervento sul territorio comunale il 5 novembre, e hanno provveduto ad installare erogatori, distribuiti nelle vie in cui la presenza dei roditori è risultata essere maggiore. I successivi cinque interventi (di cui uno entro la fine del 2021, gli altri 4 nel corso del 2022) ne prevedono il monitoraggio.

Le vie oggetto della derattizzazione (segnalate nella mappa allegata) sono state individuate grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno segnalato problemi e criticità. Il monitoraggio periodico delle postazioni permetterà di verificare il consumo di esca per poter individuare tempestivamente le zone più problematiche permettendo così di intervenire prontamente.

Risulta di fondamentale importanza la sinergia tra l’Amministrazione Comunale, l’azienda di derattizzazione e l’intera cittadinanza al fine di massimizzare il risultato di contrasto alla diffusione di questo animale. S’invita pertanto tutta la popolazione a evitare situazioni che potrebbero vanificare la buona riuscita dell’intervento igienico-sanitario abbandono di rifiuti fuori dai mastelli, utilizzo improprio dei cestini, ecc.

«La natura in città necessita di interventi mirati a scongiurare l’eccessiva crescita della popolazione di ratti e topi che non hanno predatori diretti nell’ambiente urbano ma, anzi, trovano il luogo ideale per crescere e riprodursi in modo esponenziale – spiega l’assessore all’Ambiente Erika Chiecchio – Siamo tutti invitati a rispettare le basilari norme igienico sanitarie nella gestione dei propri rifiuti (specialmente organico ed RSU). Solo con la collaborazione di tutti potremo raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissato».
Per informazioni è disponibile il numero verde 800999916.

c.s.