Ecco il primo terzo di campionato. È tempo di scollinare una tappa stagionale importante per la Promozione piemontese, che vivrà nel weekend la sua decima giornata, ultimo scoglio del primo dei tre blocchi in cui si divide l’annata.
Per il Pancalieri Castagnole, tornato in vetta dopo averla persa per una sola settimana, l’ostacolo si chiama Nichelino Hesperia, in un testacoda che non dovrebbe lasciare troppo spazio a sorprese, anche se la débacle del Carmagnola a Carignano di sette giorni prima dimostra che è davvero tutto possibile.
Proprio il Csf sarà protagonista del big-match di giornata, in casa del Busca. Una delle seconde contro la quarta, che ha la possibilità di sfruttare il fattore campo per centrare quella che sarebbe la quarta vittoria consecutiva, cruciale per poter sognare in grande. Gli ospiti, comunque, partono con i favori del pronostico.
Guarda con interesse alla sfida del “Berardo” il Cavour, che non può sbagliare in casa contro la Polisportiva Montatese. Per i gialloblù, obiettivo unico: provare a strappare anche solo un punto, per tornare a muovere una classifica che resta deficitaria.
Oltre all’incrocio buschese, l’altro grande scontro diretto andrà invece in scena al Roella, con la Cheraschese chiamata a difendere il quinto posto contro il Villafranca, che insegue a un solo punto di distanza.
Spera in un pari nella tana dei lupi lo Scarnafigi, ospite nell’anticipo del sabato del Bsr Grugliasco. Per Tortone e compagni obiettivo tre punti, contro una delle squadre più “scomode” del girone.
L’unico derby cuneese di giornata coinvolgerà, invece, le uniche due squadre della Granda reduci dalle fatiche di coppa. A Borgo San Dalmazzo, Pedona-Sommariva Perno vale tanto per entrambe: per i borgarini può rappresentare il ritorno nelle zone che contano (visti gli incroci di quelle davanti); per i Battaglino-boys, un successo garantirebbe un cuscinetto di sicurezza dalle zone pericolose.
Chiudono due scontri importantissimi proprio nelle aree calde di classifica. Da un lato, Villarbasse-Azzurra mette in palio punti che Fenoglio e compagni devono sfruttare per allungare proprio sugli avversari di turno; dall’altro, Carignano-Infernotto sa tanto di ultima chiamata per entrambe. Chi perde, rischia davvero di scivolare a distanze considerevoli dalle acque tranquille.
Nel girone D, infine, dopo la coppa è tempo di big-match per la Santostefanese, che, forte del suo terzo posto, sogna il colpaccio in casa della capolista Luese Cristo.