Come già ampiamente nell’aria, è arrivata l’ufficialità dell’addio di Roberto Corino alla Pallapugno Alba.
La società langarola ha salutato e ringraziato il giocatore “per la stagione entusiasmante trascorsa insieme sotto le torri di una città che ha finalmente potuto riassaporare questo sport”.
Come precisa il sodalizio biancorosso: “Le strade purtroppo si dividono per questioni di regolamento, ma la gratitudine del club resta comunque massima. Al di là dei risultati comunque eccezionali, infatti, l’alto livello a cui ha giocato la squadra e le emozioni che ha regalato hanno fatto accorrere nuovamente migliaia di tifosi al Mermet, compresa in occasione di in una finale che comunque rimane storica”.
Le parole di saluto di Roberto Corino: “Per quanto mi riguarda saluto la Pallapugno Alba dopo una stagione, ma saluto la squadra e soprattutto il capitano dopo tre anni. È stato un percorso lungo, all’inizio del quale avevo promesso a Bruno che avrei voluto portarlo a giocare una finale per lo scudetto. Abbiamo perso due finali il primo anno, vinto la Superlega il secondo e non siamo infine riusciti a compiere l’impresa quest’anno. Solo per pochissimo, però.
Questa stagione e questa finale rimarranno nel mio cuore perché se è pur vero che guardando solo all’obiettivo scudetto abbiamo fallito, non sento comunque che la fatica che abbiamo fatto sia andata sprecata. Perché abbiamo comunque fatto qualcosa di grande. Mi porterò dietro tutto questo, così come le emozioni nel giocare ad Alba, che mi ha dato tantissimo. L’organizzazione della Società è stata incredibile, quindi faccio i complimenti a tutto il club, dal presidente Perosino, passando a tutti i dirigenti ed arrivando fino a noi giocatori. Di sicuro questo non è un addio, ma un arrivederci, in qualunque veste sono abbastanza sicuro dentro di me che prima o poi ritornerò”.