|
|
La Asf, nata con la denominazione Alpi Service Srl storicamente fa riferimento ad una tradizione familiare nell’ambito dei trasporti su strada. Bartolomeo Merlo, di professione “carrettiere”, insignito dell’onoreficenza di Cavaliere di Vittorio Veneto, dopo aver combattuto nella Grande Guerra e aver in seguito affrontato il difficile periodo della Seconda Guerra Mondiale, con i figli più grandi riesce a fondare la Merlo Autotrasporti nel 1950.
Questa ditta familiare non muove i suoi primi passi dal nulla, ma basandosi su un passato di trasporti e lavori su strada. Infatti, il padre Costanzo Merlo e il nonno Giovanni Merlo sono entrambi “carrettieri”, ovvero, fin dal 1800, si occupano di trasporti merci e di attività di sgombero strade con carri e mezzi trainati da cavalli, nonché di trasporto persone su carrozze che fungevano da antenate delle corriere, a loro volta diventate oggi moderni autobus. Bartolomeo Merlo segue dunque le orme del padre e del nonno e i figli narrano tuttora dei suoi viaggi con il “tumbarel”, mezzo trainato da cavalli con cui trasportava merci di vario tipo passando sul ponte vecchio o sul passaggio costruito sul fiume Stura tra le Basse di San Giacomo e le Basse di Sant’Anna, siccome il Viadotto Soleri ancora non esisteva.
Avviata dunque l’attività su gomma, i figli si dedicano in un primo momento, a servizi nazionali e in seguito a trasporti internazionali. Dopo un periodo di attività comune, la Merlo Autotrasporti si divide in tre diverse società, che seguono il settore nazionale, quello internazionale e il servizio locale unito al trasporto nazionale con motrice. Alla fine degli Anni ‘70 l’assetto dell’azienda è il seguente: Michele Merlo segue i trasporti locali, nazionali e con la Svizzera, mentre Achille Merlo intensifica i rapporti con l’estero, in particolar modo con la Francia. I due fratelli interrompono l’attività per sopraggiunti limiti d’età alla fine degli Anni ‘90. I migliaia di chilometri percorsi, e gli infiniti incontri fatti con i clienti di diversi luoghi hanno lasciato un’impronta di dinamicità e spirito d’iniziativa. Col passaggio del testimone di questa staffetta tra generazioni che dura da quasi due secoli, la lunga tradizione della famiglia Merlo continua in una forma rinnovata, ma con la stessa dedizione, grazie all’impegno di Danilo Merlo e del fratello Fabio.
Oggi, signor Danilo, quali le strategie di investimento e sviluppo del Gruppo Asf?
«Direi senza dubbio che il nostro impegno cardine rimane quello di offrire ai clienti un servizio in linea con le loro aspettative, caratterizzato da professionalità e concretezza, abbinata ad una certa velocità nelle risposte ai propri clienti. Valori che sono parte integrante della nostra etica aziendale e che rappresentano davvero il fulcro su cui si poggiano tutti gli accordi commerciali. Dalla sede storica del Gruppo a Cuneo, Asf annovera filiali operative e commerciali a Verona, Trieste Porto, Milano, Venezia Porto, Torino e Shanghai. Del nostro core business è parte integrante il trasporto terrestre, con una forte propensione all’intermodalità/bimobilità, ossia all’utilizzo del treno o della nave nelle maggiori tratte europee. Operiamo con compagnie internazionali di primo livello come Emirates, Qatar Airways e Msc, che è diventata recentemente la prima al mondo. Una modalità che rende il nostro servizio più sostenibile, economico ed ecocompatibile. Inoltre, poniamo particolare attenzione al trasporto marittimo ed aereo con all’interno personale altamente qualificato, con esperienza affermata nel settore, ma siamo efficienti anche nel trasporto espresso. Vantiamo consolidati accordi commerciali in 66 paesi del Mondo al fine di garantire una copertura globale ed un servizio efficiente. Il nostro Gruppo inoltre dispone di una società di Logistica rappresentando dunque un partner strategico nella logistica in outsourcing sia tradizionale, sia avanzata, garantendo un elevato grado di flessibilità operativa ed un eccellente livello nella qualità delle prestazioni, con una specializzazione nell’automotive. Asf è in grado di fornire servizi 3Pl come terza parte logistica, ma anche come 4Pl, ovvero quarta parte logistica».
Fra i valori che appartengono al Gruppo Asf vi è anche una spiccata sensibilità alla tutela ambientale…
«Esatto. Il nostro gruppo è alla continua ricerca di uno sviluppo di trasporto sostenibile, concretizzato attraverso continui investimenti ed organizzato per i propri clienti con progetti green e con consistenti investimenti in mezzi a bassa emissione. Lo testimoniano i recenti venti Iveco S-Way Lng acquistati dalla Garelli Iveco di Mondovì, veicoli che contribuiscono alla salvaguardia ambientale e alla decarbonizzazione del mondo dei trasporti, capaci soprattutto di adattarsi a ogni tipo di nostro settore d’utilizzo: tessile, automotive, food e refrigerato».
E se parliamo di futuro, quali le novità?
«Stiamo attivando una start-up rivolta al via mare refrigerato che si avvierà a partire dal 1° gennaio 2022».
