Presso la Sala Consigliare del Comune di Alba, sono stati premiati i vincitori del concorso “Disegna… la famiglia” promosso dalla Consulta delle Famiglie. In gara, per scegliere il nuovo logo, oltre 350 elaborati, per un’iniziativa pensata per far conoscere alle famiglie la Consulta presieduta dall’avvocato Silvia Calzolaro, in modo da instaurare uno scambio fertile e un dialogo proficuo su problematiche ed esigenze reali del territorio.
Una menzione di merito va alla vincitrice Tamara Migliaccio, che ha saputo con semplicità e freschezza rappresentare tutte le famiglie, come sono e potrebbero essere, con anziani, bambini e animali. Famiglie dove tutti possono trovare il loro posto. Presente alla premiazione, oltre ad alcuni componenti della Consulta, la classe della vincitrice, la 3aF dell’Istituto Centro Storico, accolta in Municipio dall’assessore a Politiche Familiari, Servizi Sociali e Assistenziali, Volontariato e Istruzione Elisa Boschiazzo.
«Un sentito ringraziamento va agli insegnanti e ai dirigenti scolastici che hanno promosso il concorso nelle classi», ha commentato la presidente della Consulta Silvia Calzolaro, «Grazie a loro abbiamo iniziato un percorso importante per la città di Alba, a supporto delle nostre famiglie».
Il Gruppo Egea, nella figura del presidente del Consiglio di Sorveglianza Giuseppe Rossetto, ha inoltre fornito un premio in denaro per l’acquisto di materiale scolastico agli istituti albesi per la partecipazione numerosa al concorso. Tra i premiati l’Asilo Comunale e gli Istituti Comprensivi Mussotto, Quartiere Moretta, Centro Storico e Piave-San Cassiano. In questo modo si rafforza sempre più il legame tra l’azienda multiservizi e la comunità. «Egea è da sempre sensibile a queste tematiche e attenta alle comunità», ha riferito Rossetto, «Siamo in continuo dialogo con i Comuni, portiamo avanti progetti rilevanti sul territorio, nella direzione della svolta sostenibile. È una grande sfida, non facile, quella che vogliamo alimentare e i primi protagonisti di questa transizione sono i giovani. Egea sostiene iniziative di questo genere perché ha all’interno le famiglie, le associazioni e può essere lo strumento operativo per raggiungere gli obiettivi e accogliere, come “casa delle buone energie”, le esigenze della comunità».
«Ognuno deve poter trovare il proprio posto»
La Consulta delle Famiglie di Alba e il Gruppo Egea hanno mostrato la loro vicinanza ad alunni e scuole