La Valle Grana va in città: da sabato 4 dicembre a domenica 9 gennaio la mostra “Pèire que préiquen” (“Pietre che parlano” in lingua occitana) sarà infatti visitabile presso Palazzo Santa Croce a Cuneo. La mostra, proposta dall’Ecomuseo Terra del Castelmagno e Progetto Har, è il racconto di un percorso di riscoperta e valorizzazione delle storiche Cave di Frise attraverso l’atto artistico contemporaneo. Il percorso, partito dall’omonima residenza artistica svoltasi nel 2020 a San Pietro di Monterosso Grana con la direzione artistica di Valentina Musmeci, prosegue grazie alla fruizione dell’itinerario completamente segnalato che permette di raggiungere le cave di ardesia e l’opera di land art “Sulla via del ritorno” realizzata da Johannes Pfeiffer. La mostra, che la scorsa estate è stata allestita presso il Museo Terra del Castelmagno di San Pietro di Monterosso Grana, dopo l’inaugurazione di sabato 4 dicembre (ore 17,30) sarà visitabile nei seguenti giorni e orari: sabato 11, 18 dicembre e 8 gennaio, domenica 5, 12 e 19 dicembre e 2, 9 gennaio, mercoledì 8 dicembre e giovedì 6 gennaio ore 10-12,30 e 16-19, lunedì 27, martedì 28 e mercoledì 29 dicembre ore 16-19. I contenuti dell’allestimento di “Pèire que préiquen” (“Pietre che parlano”) sono il risultato del lavoro di squadra di Ecomuseo Terra del Castelmagno, Progetto Har, “noau-officina culturale” e Chambra d’Òc per la parte di ideazione e organizzativa, grazie al patrocinio di Comune di Cuneo e Provincia di Cuneo e al supporto economico di Fondazione Crc e Regione Piemonte. Per informazioni: www.terradelcastelmagno.it oppure www.progettohar.it.