Aldo Cazzullo ancora sotto i riflettori

A Canale il giornalista ha ricevuto il Tartufo dell’Anno della Fiera nazionale di Vezza

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Stima, riconoscenza e affetto. Sono questi i sentimenti con cui viene accolto il giornalista Aldo Cazzullo ogni qual volta torna nell’Albese.
Cosa che accade con una certa frequenza, a maggior ragione nelle settimane e nei mesi successivi alla pubblicazione di un nuovo saggio della prestigiosa firma del Corriere della Sera. Le presentazioni del suo recente libro “Il posto degli uomini”, seconda fatica incentrata intorno alle cantiche dantesche, hanno dato modo all’albese di moltiplicare le occasioni di incontro con lettori e conterranei, com’è avvenuto in più circostanze nello scorso fine settimana.
A pochi giorni dalla consegna dell’Ambrogino d’Oro, prestigioso riconoscimento assegnato dal Comune di Milano che verrà consegnato ufficialmente il 7 dicembre, Cazzullo ha ricevuto un altro premio che è emblema di quella stima, riconoscenza e affetto che Langhe e Roero non mancano occasione di esprimergli.
Nella mattina di domenica 21 novembre, infatti, presso l’E­noteca Regionale del Roe­ro il giornalista ha ricevuto il Tartufo dell’Anno. Nella prima edizione che può vantare il titolo di Fiera nazionale del Tartufo Bianco e dei Vini del Roero e di Vezza si è deciso di omaggiare uno dei nomi più illustri del giornalismo italiano, partito dalla collaborazione con pubblicazioni lo­cali (tra cui anche la Rivista IDEA) e ora editorialista del principale quotidiano italiano, uomo di grande cultura e di altrettanto senso pratico, radicato nel territorio di Langa e Roero. Il tartufo omaggiato da Andrea Ros­sano, fondatore della Tartu­fin­gros, è stato addolcito dal nuo­vo dolce “RoLa” nato dalla brillante penna dello scrittore albese Mauro Rivetti, che lo ha inventato nel suo libro “Tartufi e delitti”, e realizzato dal pasticcere Sacchero, a suggellare ancora una volta il legame tra i due territori di Roero e Langa.
La sera prima della premiazione in terra roerina, Cazzullo è tornato ad Alba, a sei mesi di distanza dall’apprezzatissimo spettacolo “A rivedere le stelle” che ha visto in scena Aldo Cazzullo insieme a Piero Pelù presso il Teatro Sociale. Il giornalista è stato ospite presso il Pala Alba Capitale per una presentazione del suo libro, con il supporto dell’attore Paolo Tibaldi, il quale ha letto alcuni passaggi di “Il posto degli uomini-Dante in Purgatorio dove andremo tutti”.