Prosegue senza sosta l’impegno della Fondazione Crc a favore della ripartenza della Granda. Nei giorni scorsi, è stata lanciata “Famiglia e Welfare”, la nuova iniziativa promossa dall’ente cuneese, in collaborazione con Fondazione San Martino, Caritas diocesane, gestori dei servizi socio-assistenziali della provincia di Cuneo e l’associazione “Ali Spiegate” di Bra, che mette a disposizione 700mila euro per offrire un sostegno economico a fondo perduto a chi si trova in documentate condizioni di fragilità socio-lavorativa per le conseguenze della pandemia da Covid. Il progetto si rivolge a cittadini residenti in provincia di Cuneo la cui condizione economica si è modificata per la riduzione o l’interruzione delle attività lavorative a causa della pandemia, a quelli che non hanno potuto accedere a misure economiche di sostegno (nazionali, regionali e locali) o che, nonostante il supporto ricevuto, non sono in grado di far fronte autonomamente alle spese per il sostentamento familiare o per la gestione dell’attività lavorativa, anche autonoma. I beneficiari in possesso dei requisiti potranno essere inseriti in un percorso di monitoraggio e verifica.
Due sono le tipologie di sostegno previste: “Alleanza 2.0” prevede contributi a fondo perduto per la copertura delle spese per l’abitazione e la gestione familiare a seguito dell’aggravarsi di condizioni personali e lavorative causate dall’emergenza sanitaria; “Alleanza Locazione” prevede contributi a fondo perduto ai locatori che applicano una temporanea riduzione del canone di locazione per immobili a uso abitativo a famiglie in difficoltà causa emergenza sanitaria. La copertura prevista ammonta al 50% della riduzione applicata, fino a un massimo di un anno per un importo massimo complessivo di 1.200 euro per singola locazione.
«Questa iniziativa nasce dalla constatazione che l’emergenza sanitaria continua a generare notevoli problemi socio-economici a cittadini, famiglie, piccole imprese, lavoratori autonomi e piccoli professionisti della nostra provincia», ha spiegato Davide Merlino (foto nel riquadro a fianco del titolo), consigliere di amministrazione della Fondazione Crc, aggiungendo: «“Famiglia e Welfare” vuole fare in modo che nessuno resti indietro e si realizza grazie all’ampia collaborazione degli enti che ogni giorno lavorano su questi temi e che hanno accolto l’invito della Fondazione Crc».
«Grazie alla sensibilità e al sostegno economico della Fondazione Crc è stato possibile avviare nuovamente questa iniziativa che ha già avuto, con successo, una sua prima realizzazione nella primavera 2021. Le Caritas diocesane, i servizi socio-assistenziali e la Fondazione San Martino hanno concordato di proseguire nell’unire risorse, esperienze e professionalità a sostegno delle persone e famiglie che, a causa dell’emergenza Covid, sono ancora in difficoltà. Saranno valutate le diverse situazioni di fragilità verificandone lo stato di bisogno. La Fondazione Crc mette così in campo un ulteriore prezioso strumento per affrontare il notevole disagio sociale ed economico provocato dalla pandemia anche nella nostra provincia», hanno evidenziato i partner del progetto.
Gli interessati possono telefonare al 353-4312210 (il martedì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 15 alle 18) o rivolgersi alle commissioni locali attraverso i riferimenti disponibili all’indirizzo www.fondazionecrc.it/famigliaewelfare.