Grande cordoglio non solo ad Alba, nella Granda, ma anche nel mondo universitario statunitense, scosso dall’uccisione, nella notte di New York, di Davide Giri: il 30enne ricercatore albese, studente alla Columbia University, accoltellato fatalmente nei pressi del Manhattan Campus, oltre ad essere un talento nel campo informatico, era anche un grande sportivo.
Dopo la nota, sconvolta, del preside dell’università newyorkese Lee Bollinger, è arrivato anche il ricordo, commosso, del NY International FC, la squadra di calcio in cui Davide militava: “Riposa in pace, caro amico. – si legge nel post pubblicato sulla pagina ufficiale del team – Non esistono parole per descrivere le nostre sensazioni. La scorsa notte, dopo un allenamento e mentre tornava a casa, il nostro amato compagno di squadra e pilastro del club, Davide Giri, è stato accoltellato fatalmente. Davie era la persona più buona e luminosa della squadra: quest’anno ha visto vincere l’Europeo all’Italia, lo Scudetto all’Inter, ed ha dato un grande contributo ai nostri successi negli anni. Ti vogliamo bene, amico, sei stato una roccia della nostra difesa e noi giocheremo e vinceremo per te, perchè è questo che volevi. Un leone non muore mai, dorme“.