“Super Green Pass, approvazione del vaccino per i bambini, voci sempre più insistenti di obbligo vaccinale per tutti: tutto questo non solo non ha scoraggiato, ma ha moltiplicato le energie delle persone che ieri sera hanno riempito Piazza Virginio per la ventiduesima manifestazione contro il Green Pass nella provincia di Cuneo” così il coordinamento dei free-vax no green pass della provincia di Cuneo ha commentato l’ennesimo raduno avvenuto nel capoluogo della Granda.
Notevole lo sforzo logistico completamente autofinanziato, e frutto di contatti interpersonali che hanno reso possibile l’evento. Protagonista della serata, questa volta, è stato il noto regista e blogger Massimo Mazzucco che, in collegamento video, si è confrontato con la i partecipanti rispondendo alle loro domande e incoraggiandoli a “continuare questa autentica battaglia di libertà“.
Sono intervenuti in apertura gli organizzatori: in primis Alessandro Balocco, responsabile provinciale di Italexit, ha attaccato i vertici dell’Unione europea – Von Der Leyen in primis – dopo le recenti dichiarazioni sull’obbligo vaccinale. Balocco ha inoltre ripercorso la storia recente dei tagli alla sanità italiana, “evidenziando l’ipocrisia di una classe politica che oggi scarica le responsabilità sui cittadini“.
Il consigliere comunale Beppe Lauria ha invece evidenziato “le profonde contraddizioni del Super Green Pass e della narrazione dominante, denunciando la recente ordinanza del sindaco di Cuneo volta a imporre l’obbligo di mascherina all’aperto“.
A seguire gli interventi del rappresentante delle partite IVA e i giochi di luce accompagnati dal coro “la gente come noi non molla mai”. La serata si è conclusa come da consuetudine con un momento di riflessione guidato da padre Gabriele.
La raccolta firme per la proposta di iniziativa di legge popolare è proseguita, superando le ottocento sottoscrizioni. “Cuneo non molla e continuerà a mobilitarsi fino al raggiungimento dell’obiettivo” hanno affermato i No Green Pass.