Proseguono gli appuntamenti con Libera il Libro, rete di progetto nata dalla collaborazione tra i Comuni di Cavallermaggiore, Marene, Monasterolo di Savigliano e Racconigi e promosso da Fondazione CRC e Centro per il Libro e la Lettura.
Dopo il successo dell’escape room in biblioteca “La prigione di Teadmatus” a cura di Vito Di Martino, iniziativa inserita nel calendario “A ottobre con Libera il Libro”, il progetto continua con speciali sorprese anche per il mese di dicembre.
In occasione della 27esima edizione della Fiera Piemontese dell’Editoria del Comune di Cavallermaggiore, Libera il Libro accoglie sul palco dell’ala comunale in piazza Vittorio Emanuele II, l’amatissima giallista milanese Alice Basso.
Sabato 11 dicembre, a partire dalle ore 11, l’autrice presenterà il suo ultimo lavoro “Il grido della rosa”, sequel dell’apprezzatissimo giallo storico, “Il morso della vipera”, entrambi editi Garzanti.
Ci troviamo nella Torino del 1935 in piena epoca fascista. Quando Gioia, una ragazza madre, viene trovata morta, per tutti si tratta solo di un incidente. Un nuovo caso si presenta di fronte all’intraprendente Anita Bo, una giovane e moderna dattilografa disposta a tutto per di scoprire la verità, anche a costo di ficcare il naso in ambienti nei quali una brava ragazza e futura sposa non metterebbe mai piede.
A dialogare con l’autrice, Valeria Buscatti, responsabile del Centro culturale “Le Clarisse” del Comune di Racconigi.
Alice Basso nasce a Milano nel 1979. Con Garzanti ha pubblicato le avventure della ghostwriter Vani: L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015), Scrivere è un mestiere pericoloso (2016), Non ditelo allo scrittore (2017), La scrittrice del mistero (2018), Un caso speciale per la ghostwriter (2019), più i racconti La ghostwriter di Babbo Natale (2017), Nascita di una ghostwriter (2018), Un caso speciale per la Ghostwriter (2019). Con Il morso della vipera (2020), inaugura un nuovo ciclo di romanzi gialli a sfondo storico.