Presso lo Spazio Innov@zione della Fondazione Crc a Cuneo, si è aperta al pubblico la mostra “Satira e humor nell’antico Egitto”. Il Papiro Erotico Satirico restaurato che espone una delle prime testimonianze di storie illustrate paragonabili al fumetto, un documento che consente uno studio approfondito del sistema socio-culturale egizio. Il papiro si trova oggi suddiviso in numerosi frammenti di varie dimensioni e presenta lacune, che il restauro appena terminato e realizzato grazie al contributo della Fondazione Crc ha ridotto, permettendo una migliore fruizione del documento. L’evento, curato da Susanne Töpfer, responsabile della collezione papirologica torinese, insieme ai curatori del Museo Egizio Enrico Ferraris e Cedric Gobeil, è organizzato e promosso da Fondazione Crc e Crc Innova, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e della Città di Cuneo e con il sostegno di Acda Spa, Agenzia Generali di Cuneo, Giuggia Costruzioni Srl e Merlo Spa.
«Con questa mostra prosegue il percorso intrapreso dalla Fondazione Crc per promuovere importanti iniziative artistiche sul territorio della provincia di Cuneo, realizzate in collaborazione con istituzioni culturali di importanza internazionale», dichiara il vicepresidente della Fondazione Crc Ezio Raviola. «Grazie al Museo Egizio, proponiamo a Cuneo un’iniziativa inedita e di grande valore, realizzata con Crc Innova, l’ente strumentale che abbiamo individuato come partner operativo su iniziative sperimentali nei diversi ambiti d’intervento».
«La mostra ”Satira e humor nell’Antico Egitto” è la prima iniziativa espositiva che Crc Innova, ente strumentale di Fondazione Crc, promuove all’interno dello Spazio Innov@zione», aggiunge Michelangelo Pellegrino, presidente di Crc Innova. «Un primo tassello molto prestigioso, possibile grazie alla collaborazione del Museo Egizio, di un programma ampio di iniziative ed eventi che proseguirà nel corso del 2022, con progettualità e appuntamenti che approfondiranno tematiche di attualità con uno sguardo innovativo».
«Siamo orgogliosi di poter proseguire il percorso di diffusione della cultura egizia, che il Museo sta portando avanti da anni non solo a livello internazionale, ma anche sul territorio piemontese. L’esposizione di un reperto della collezione permanente del Museo Egizio a Cuneo, presso lo Spazio Innovazione della Fondazione Crc, mira a raggiungere pubblici diversi e a far conoscere maggiormente sul nostro territorio il patrimonio del Museo Egizio», dichiara la presidente del Museo Egizio, Evelina Christillin.
«Il contributo di Fondazione Crc è stato prezioso: ha consentito il restauro del Papiro Erotico Satirico che fa parte della nostra collezione permanente. Il reperto rappresenta un unicum e continua ad essere oggetto di studio da parte della comunità egittologica internazionale. Il Museo Egizio ospita una delle più significative collezioni di papiri al mondo e custodisce 700 manoscritti, interi o riassemblati, e oltre 17 mila frammenti di papiro, che documentano più di 3.000 anni di cultura materiale scritta in sette scritture e otto lingue», spiega il direttore del Museo Egizio, Christian Greco.
Unico nel suo genere, il Papiro Erotico Satirico è costituito da due parti che contengono illustrazioni satiriche ed erotiche, accompagnate da iscrizioni ieratiche. Nella prima parte si trovano disegnati alcuni animali in atteggiamenti umani e intenti a suonare alcuni strumenti musicali come una vera e propria orchestra. Nella seconda parte ritrae uomini e donne impegnati in modo esplicito in attività sessuali. Spesso interpretato come un carnet di illustrazioni pornografiche per l’intrattenimento della corte reale tebana, questo documento nasconde in realtà molteplici significati che spaziano dalla celebrazione dell’umanità all’affermazione del ruolo della donna e alla dimostrazione di virilità.
La mostra si sviluppa in tre ambienti dello Spazio Innov@zione: all’ingresso il pubblico viene accolto da due video, che approfondiscono anche la complessa attività di restauro; il percorso prosegue con una esperienza immersiva, grazie alle tecnologie sviluppate da Alessandro Marrazzo, vengono proiettate immagini del papiro e delle sue copie conservate in celebri musei, per preparare i visitatori ad ammirare l’originale, il Papiro Erotico Satirico, esposto in una teca apposita e accompagnato da una infografica che consente di comprendere i contenuti più rilevanti.
Dopo la mostra di Cuneo, il Museo Egizio inserirà il papiro nel suo percorso espositivo, ricontestualizzando un reperto che fa parte della collezione del Museo Egizio di Torino, fin dalla sua nascita nel 1824, essendo stato acquistato in quell’anno dal governo piemontese tramite Bernardino Drovetti, all’epoca console francese in Egitto.
La mostra rimarrà aperta al pubblico con ingresso gratuito fino a domenica 27 febbraio 2022 dal martedì al venerdì dalle 15,30 alle 20; il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Sono previste visite guidate al mattino per le scuole su prenotazione. L’esposizione sarà chiusa i sabati 25 dicembre 2021 e 1° gennaio 2022. Per maggiori informazioni telefonare allo 0171/452711 o scrivere a [email protected].
La Fondazione Crc “mostra” il papiro appena rastaurato
lo Spazio Innov@azione ospita “Satira e humor nell’antico Egitto” aperta sino a fine febbraio