«Un dono che infonde gioia e speranza nel cuore degli albesi»

«Auguro a ciascuno di tra­­­­­­­scorrere un Natale col­mo di gioia e serenità».
Un augurio semplice, diretto, ma estremamente sincero, affettuoso, dol­­­­ce, ca­loroso. In­som­ma, quello perfetto per questo Na­tale in cui gli ab­bracci reali sono ancora un mi­raggio, bloc­cati dall’onda congelante della pandemia purtroppo ancora in corso.

Con questo messaggio di speranza, l’8 di­cembre, ad Alba, la signora Maria Franca Fer­rero ha dato il “la” all’accensione dell’albero di Natale che, ormai come piacevole consuetudine, è stato omaggiato alla “capitale delle Lan­ghe”. Ad ac­cendere l’albero, che svetta, splendido, in piazza Michele Ferrero, è sta­ta, ap­punto, la signora Ma­ria Franca, accompagnata dal­la nuora Luisa Strumia, dai ni­poti e dal presidente di Fer­rero Spa e direttore generale della Fondazione Fer­re­ro Bartolomeo Salo­mone, in­sieme al sindaco di Alba Car­lo Bo e all’assessore co­mu­na­le al Turismo Ema­nue­le Bol­la. L’accensione dell’albero dono della famiglia Ferrero ha di fatto dato il via alla 14esima edizione delle Notti della Natività albesi, programma di eventi che scandiscono l’attesa del Natale.

Il sindaco di Alba Carlo Bo ha voluto prima di tutto ricordare Davide Giri, il giovane studente albese tragicamente morto a New York: «Davide è accanto a noi e lo porteremo sempre nel cuore».

«In questa piazza dedicata a Michele Ferrero», ha proseguito il primo cittadino , «una grande persona e un grande capitano di industria, capace di rimanere sempre vicino alla sua famiglia e alla sua città, anche oggi sentiamo vivo e attuale il suo motto “Lavorare, creare, donare”. Ringrazio la signora Maria Franca e Luisa per essere state qui con noi e per questo re­galo che illumina anche que­sto Natale. A tutti i nostri concittadini auguro giorni di fe­sta sereni».

Gli amministratori albesi si sono poi spostati in un altro luogo simbolo della “città del tartufo bianco”, ossia piazza Risorgimento, dove ha sede, tra le altre cose, il Municipio.

Qui sono stati illuminati i pa­lazzi che si affacciano sulla piazza, dal palazzo municipale alla Cattedrale di San Lo­renzo, creando un gioco di lu­ci straordinario. Sono intervenuti la presidente del Borgo di San Lo­renzo Ines Manissero, presente in­sie­me ai “suoi” musici e sbandieratori, e l’amministratore de­lega­to del Gruppo Egea Pier­Pao­lo Carini.
Alla cerimonia hanno inoltre partecipato l’assessore alle Opere Pubbliche Massimo Reggio e i consiglieri Nadia Gomba, Italo Magliano, Al­ber­to Gatto e Fabio Tripaldi, oltre alla presidente della Fiera Internazionale del Tar­tufo Bianco d’Alba Lilia­na Allena. Queste sono le considerazioni dell’assessore co­mu­nale al Turismo Ema­nuele Bolla: «Un grazie di cuore alla famiglia Ferrero, al Borgo di San Lorenzo, ai vo­lontari che or­ga­nizzano il Natale albese e a tutti gli sponsor delle Notti della Natività. Di fronte a un Natale ancora difficile è prevalsa la voglia di normalità che ci motiva a fare sempre di più e meglio. E, allora, anche da parte dell’Ammini­stra­zio­ne Comunale auguri a tutta la nostra città».