Si conclude dopo sei settimane l’edizione 2021 de Il Magico Paese di Natale: un’edizione che rimarrà nella storia della manifestazione per i grandi risultati che ha portato con sé.
Per il quindicesimo anno il Magico Paese di Natale ha portato in Piemonte l’autentica atmosfera natalizia, riaccogliendo i suoi visitatori dopo un anno di stop forzato in cui tutto l’evento era stato trasferito online.
Il ritorno de il Magico Paese di Natale è stato fatto in grande stile: intanto con la prima edizione diffusa, che ha coinvolto oltre alla storica location di Govone con il suo castello (teatro del musical natalizio) anche la città di Asti, che ha ospitato il mercatino – tra i più grandi d’Europa, il comune di San Damiano, con il suo suggestivo presepe vivente e la località sciistica di Prato Nevoso, che ha inserito nel ricco calendario del Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco i suoi appuntamenti per famiglie.
Un’edizione, poi, che ha visto il riconoscimento del Magico Paese di Natale come evento internazionale: dapprima con la partnership con l’Ambasciata di Finlandia a Roma, che ha ufficializzato Govone come la “seconda casa ufficiale di Babbo Natale”, e poi con il decimo posto conquistato nella classifica dei Mercatini natalizi della prestigiosa organizzazione European Best Destinations, in cui Asti – alla guida della parte “mercato” dell’evento diffuso – si è posizionata per la prima volta nella Top Ten.
I dati
Nelle sei settimane che hanno visto lo svolgimento degli eventi sul territorio hanno partecipato oltre cinquecentomila persone, che hanno assistito allo spettacolo e alle mostre allestite a Govone e hanno fatto il loro shopping natalizio nei mercatini di Asti.
Facendo fede ai calcoli da poco pubblicati da Confesercenti, la spesa media complessiva per i regali di Natale è stata di circa 238 euro, di cui per il 14% sono stati fatti proprio nei mercatini natalizi italiani. Dati che confermano il successo registrato dalle realtà artigiane che hanno scelto di presenziare al Magico Paese di Natale.
Facendo i primi conteggi, la ricaduta economica sul territorio può essere calcolata in oltre 30 milioni di euro, anche se probabilmente i dati reali vanno anche oltre questa cifra.
Le dichiarazioni
“È stata una grande soddisfazione riuscire a realizzare di nuovo il nostro evento in presenza”, afferma Pier Paolo Guelfo, ideatore e storico organizzatore de Il Magico Paese di Natale. “Il 2021 per noi è stato un anno pieno di scommesse: un evento più grande, con una logistica e una gestione diversa da portare a termine e da comunicare al pubblico in modo che avesse ben chiare le novità. Per questo sono ancora più felice di poter chiudere con questi grandi risultati, che confermano che la scommessa l’abbiamo vinta, e che possiamo puntare ancora più in alto per l’edizione 2022, in modo da onorare al massimo la nostra presenza nella Top Ten dei migliori mercatini natalizi d’Europa”.
Di scommessa parla anche Mauro Carbone, Direttore ATL Langhe Monferrato Roero: “il 2021 si chiude con un grande successo per il territorio di Langhe Monferrato Roero. La scommessa di un evento nuovo e di grande richiamo ad Asti è riuscita: in un anno in cui era difficile investire sulle novità, un territorio coeso ha puntato su una iniziativa sfidante con un successo quasi inatteso, almeno per i volumi che ha creato, molto significativi come testimoniano gli operatori turistici. Il Magico Paese di Natale ha portato pubblico, interesse e presenze alberghiere a fine autunno, in un momento solitamente di bassa stagione, garantendo lavoro al settore del turismo anche in una fase di difficoltà del mercato internazionale determinato dalla nuova crisi pandemica”.
Molto soddisfatto anche il sindaco di Asti, Maurizio Rasero: “Il Magico Paese di Natale è stato uno strepitoso successo, andato anche oltre ogni più rosea aspettativa. Un Natale così ad Asti si era mai visto. Lavoriamo ora fin da subito tutti insieme per migliorarlo ulteriormente nei prossimi anni”.
c.s.