Nel 2010 alcuni giovani professionisti si iscrivono ad un corso utile all’abilitazione come Mediatori Civili e Commerciali e fondano l’organismo di Mediazione Noi Conciliamo Srl. La mediazione Civile in Italia esiste già, ma non è ancora obbligatoria. A livello europeo è già una solida realtà.
«La materia, non è ancora chiaramente disciplinata e ci si muove un po’ da pionieri nell’avviare questo rivoluzionario strumento di risoluzione alternativo delle controversie», sottolineano gli avvocati Giaccardi e Laurino, soci fondatori. «Questo strumento rappresenta il mezzo che permette di evitare ogni ricorso al giudizio ordinario ottenendo un verbale pari ad una sentenza con notevole risparmio di tempi e costi».
Nel corso del 2010 la Mediazione Civile diviene obbligatoria prima con decreto, poi con legge, ma Noi Conciliamo si è già creata un buon numero di collaboratori (circa 60 mediatori iscritti) e clienti fidelizzati e sta già puntando ad aumentare il numero delle sedi. Nel 2012 entra a far parte dell’organico il dottor Alessio Boero, presidente della società che si occupa dell’amministrazione, mentre l’avvocato Sara Laurino è responsabile dell’ambito informatico e l’avvocato Simona Giaccardi, gestisce e coordina l’apertura di nuove sedi. Alla loro capacità di iniziativa ed alle loro intuizioni si deve lo sviluppo ed il successo dell’attività.
Nel corso degli anni sono state aperte le sedi di Torino, Ivrea, Cuneo, Alba, Verbania, Savona, Bordighera, Roma, Aprilia e altre in molte regioni d’Italia, garantendo così un servizio assolutamente capillare.
In particolare, l’obiettivo di rendere la Mediazione alla portata di tutti è stato raggiunto. Tra l’altro per facilitare ulteriormente l’utilizzo della mediazione Noi Conciliamo ha previsto nel proprio regolamento la possibilità di svolgere gli incontri in modalità telematica, la procedura online è semplice e comoda, ci si serve di stanze virtuali ove i partecipanti possono interloquire con il mediatore sia congiuntamente che in sessioni separate.
Inoltre Noi Conciliamo ha creato la sezione imprese dedicata al recupero del credito e alla contrattualistica in generale. Il consiglio è infatti quello di inserire la clausola di mediazione in tutti i contratti per rendere più rapida la risoluzione delle controversie che dovessero sorgere e per ridare fiducia agli imprenditori che vogliono investire nel nostro paese e hanno il diritto di avere una giustizia più rapida.
Come funziona, in termini semplici, una Mediazione?
«Chiunque può rivolgersi a Noi Conciliamo inviando una mail a info@noiconciliamo.com per attivare una mediazione, sia questi un avvocato per conto di un cliente, un’azienda, un libero professionista o un privato cittadino», ribadiscono i tre professionisti. E aggiungono: «La Mediazione è stata resa obbligatoria ed è utilizzabile ad ampio raggio per controversie relative a: successioni ereditarie, contratti, divisioni immobiliari, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di azienda, contratti assicurativi, bancari e finanziari, diritti reali, responsabilità medico sanitaria, risarcimento del danno da diffamazione a mezzo stampa o con altro mezzo, rapporti condominiali e di vicinato, ogni variabile della quotidianità può essere oggetto di Mediazione. Tra le materie volontarie, dedichiamo da sempre una sezione apposita al recupero del credito, un servizio molto richiesto. Nella legge delega di riforma al processo civile (legge 26 novembre 2021 numero 206) è prevista l’estensione della mediazione ai contratti di associazione di partecipazione, di consorzio, di franchising, di opera, di rete, di somministrazione, di subfornitura, recependo pertanto il nostro obiettivo principale dell’utilizzo della mediazione attraverso l’inserimento della stessa nelle clausole contrattuali per una giustizia piu veloce».
L’iter come prosegue?
«Una volta attivata la Mediazione con l’aiuto della nostra segreteria, dopo 15 giorni circa viene fissato il primo incontro, avviando un iter procedurale che dovrà concludersi entro tre mesi. Decisamente un tempo ragionevole. Una Mediazione inizia con un incontro preliminare detto “di programmazione” gratuito, nel quale si potranno esporre le reciproche ragioni iniziali e porre le basi della successiva discussione “nel merito”».
Il mediatore che ruolo ha?
«Il mediatore aiuterà le parti a raggiungere un accordo, atto a costruire insieme la soluzione più indicata al caso; non imporrà mai una soluzione. Non è un giudice. Le parti potranno montare e smontare ogni soluzione possibile sino a che non piacerà a tutti, e solo allora diventerà un Accordo in Mediazione, valido a tutti gli effetti come una sentenza, forte di un credito d’imposta che permette di recuperare parte della spesa e con le caratteristiche di titolo esecutivo. La Mediazione, offre un ambiente più destrutturato rispetto ad un’aula di Tribunale, anche se parimenti autorevole, dove le parti potranno sentirsi a loro agio nell’esporre le proprie problematiche. Dal Mediatore riceveranno anzitutto comprensione ed empatia, e, avviata la mediazione nel merito, professionalità e precisione».
Noi Conciliamo Srl ha visto la sua sede storica a Torino in piazza Solferino sin dal 2010, e dal gennaio 2020 ha inaugurato la nuova sede in via Garibaldi 5, angolo piazza Castello.
Lo scorso anno ha festeggiato i primi 10 anni di attività, brindando alla realizzazione di una lontana scommessa, grazie ad un team sempre affiatato e già organizzato per la gestione degli anni a venire.
Eraclito diceva: “Ciò che è opposto si concilia, dalle cose in contrasto nasce l’armonia più bella, e tutto si genera per via di contesa”.