A Cuneo si presenta il dossier sulle criticità delle carceri piemontesi

Martedì 4 gennaio alle ore 17 presso la Sala Giolitti del Provincia di Cuneo

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Il prossimo martedì 4 gennaio alle ore 17,00 presso la Sala Giolitti del Provincia di Cuneo, in corso Nizza 21, è prevista una specifica conferenza stampa per presentare il “VI Dossier delle Criticità strutturali e logistiche delle carceri piemontesi”.

Interverranno il Presidente della Provincia Cuneo, Federico Borgna, l’Assessore ai Servizi Sociali, Patrizia Manassero, i garanti di Alba, Alessandro Prandi, di Cuneo, Alberto Valmaggia, di Fossano, Michela Revelli, e di Saluzzo, Paolo Allemano oltre al Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte, Bruno Mellano.

Porre con urgenza all’attenzione delle Amministrazioni nazionali e territoriali le croniche esigenze e criticità strutturali dei tredici istituti penitenziari per adulti piemontesi e dell’istituto penale minorile di Torino, soprattutto alla luce dell’emergenza sanitaria e del piano straordinario di interventi che il Ministero intende finanziarie con risorse proprie e con il piano nazionale di ripresa e resilienza, rilanciando proposte operative e segnalando priorità di intervento. È quanto si propone la conferenza stampa di presentazione del sesto “Dossier delle criticità strutturali e logistiche”, elaborato dal garante regionale delle persone detenute in collaborazione con il Coordinamento piemontese dei garanti comunali.

Il Coordinamento dei Garanti, per corrispondere alle richieste della Ministra Cartabia che ha istituito una Commissione con l’obiettivo di «migliorare la qualità della vita delle persone recluse e di coloro che operano all’interno degli istituti penitenziari», renderà pubblico il “VI Dossier delle Criticità” delle carceri piemontesi. Nell’ultimo anno la cronaca ha ripetutamente acceso le luci su una realtà complicata: i Garanti richiamano l’attenzione sui più urgenti interventi strutturali per rendere il carcere, oltre che umano e dignitoso, anche utile e efficace, in una fase in cui si prevedono consistenti investimenti di denaro.
La conferenza sarà occasione per un focus specifico sulla realtà penitenziaria della Provincia di Cuneo.

Il documento verrà, all’inizio dell’anno, indirizzato alla ministra di Giustizia, Marta Cartabia, ai sottosegretari di Stato, Francesco Paolo Sisto e Anna Macina, al capodipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (DAP) Bernardo Petralia, al vicecapodipartimento DAP, Roberto Tartaglia, al nuovo provveditore dell’Amministrazione penitenziaria del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (PRAP), Rita Russo, al capodipartimento della Giustizia minorile e di comunità (DGMC), Gemma Tuccillo e al responsabile del Centro di Giustizia Minorile del Piemonte (CGM), Antonio Papalardo.

c.s.